La lotta alla camorra passa per la magistratura e i processi ai grandi padrini della criminalità stabiese. Per questo motivo dal 4 maggio in poi l'attenzione sarà rivolta al Tribunale di Torre Annunziata dove compariranno pian piano tutti i principali esponenti della camorra cittadina: Teresa Martone, Pasquale D'Alessandro e Vincenzo D'Alessandro, Paolo Carolei, Sergio Mosca, Nicola Esposito. Quest'ultimi, insieme a decine di gregari, sono accusati a vario titolo di estorsione aggravata dal metodo mafioso: per anni avrebbero imposto il pizzo a decine di imprenditore fino ad un massimo di 200mila euro. Come racconta Metropolis in edicola, gradualmente i giudici si pronunceranno contro i principali esponenti della cosca dei D'Alessandro e dei Cesarano finiti nel mirino dell'Antimafia.
Il tutto in attesa che la magistratura sciolga le riserve sulle numerose inchieste ancora in fase di svolgimento che vedono protagonisti boss e colletti bianchi, tenendo conto soprattutto dello scioglimento del consiglio comunale. La sensazione è che dopo anni l'Antimafia è pronta a chiudere il cerchio sui principali clan di Castellammare che adesso tremano anche per le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia.
Di Bari: «Attendiamo fiduciosi la verità». Il sindaco Vicinanza: «Un pezzo della nostra identità è stato lacerato con violenza». Ruotolo: «Il primo pensiero va alla famiglia Parlato. La città è parte lesa.»