La Linea 3 collega Castellammare a Vico Equense, il 12 nero e il 12 rosso raggiungono la località Pozzano, attraversando l’intera città e partendo rispettivamente da Piazza Ferrovia e Piazza Municipio
tempo di lettura: 1 minL'Eav Bus continua a proporre nuove iniziative a sostegno dei cittadini. Già dal 15 giugno, e non dal 1 luglio come gli anni scorsi, è infatti attivo un servizio di collegamento tra la città e la zona balneare : è la Linea 3. Operante dalle 8.00 alle 19.00, questa linea che parte da Piazza Ferrovia ogni 20 minuti e raggiunge Vico Equense, permette agli utenti di raggiungere le principali spiagge del litorale stabiese e della città aequana. Oltre alla Linea 3, i cittadini possono recarsi al mare usufruendo anche del 12 nero, che dalle 8 alle 14.00 fa tappa a Pozzano partendo anch'esso da Piazza Ferrovia, e del 12 rosso, che copre le stesse strutture balneari, partendo però da Piazza Municipio ogni 25 minuti ed attraversando il Viale Europa e Scanzano. Nell'ambito del processo di miglioramento dei servizi, sono inoltre state attivate due squadre di verifica, ognuna composta da tre persone, che in pochi mesi hanno limitato l'evasione portando ad un sostanzioso incremento nella vendita dei titoli di viaggio, tant'è che l'ultima stima dei biglietti emessi a bordo in favore delle persone sprovvistene, è nettamente inferiore a quella del recente passato. Altro punto di forza, che certifica l'elevata qualità delle prestazioni offerte dall'Eav Bus ai propri utenti, è il servizio scuolabus, che composto da 8 unità più ben 3 mezzi messi a disposizione delle persone disabili ed appositamente attrezzati, ha raccolto innumerevoli encomi da parte dei vari istituti scolastici coperti e dai genitori degli studenti che quest'anno, col trasporto garantito sino al 12 giugno, hanno visto mantenute le promesse fattegli dall'azienda lo scorso agosto. Un autentico capolavoro quello compiuto dall'Eav Bus, considerando anche le notevoli problematiche legate alla viabilità con cui quotidianamente sono chiamati a confrontarsi i conducenti delle varie linee, da ormai troppo tempo abbandonati dalle istituzioni.