Marciapiedi invasi da rifiuti e veicoli parcheggiati in divieto. È questa la situazione che si presenta quotidianamente in diverse zone di Castellammare di Stabia, dove l’occupazione degli spazi pedonali costringe residenti e passanti a camminare lungo la carreggiata, esponendoli al rischio di incidenti.
Le segnalazioni si moltiplicano, soprattutto nelle aree centrali e nei pressi degli esercizi commerciali, dove l’accumulo di sacchetti di immondizia abbandonati al di fuori degli orari consentiti si somma alla presenza di auto e motorini parcheggiati sui marciapiedi, ostacolando completamente il passaggio. La conseguenza è evidente: i pedoni sono costretti a scendere in strada, spesso tra le corsie del traffico, in condizioni di evidente pericolo. Il problema riguarda in particolare anziani, genitori con passeggini e persone con disabilità, per i quali l'accessibilità urbana viene di fatto annullata.
La situazione è stata oggetto di numerosi reclami da parte dei cittadini, che lamentano l’assenza di controlli efficaci da parte delle autorità preposte. La combinazione tra la gestione irregolare dei rifiuti e la sosta selvaggia sta generando disagi crescenti, che si riflettono sul decoro urbano e sulla sicurezza. Le immagini che circolano sui social e sui gruppi locali testimoniano una condizione diffusa e non circoscritta a un’unica area. Via Denza, via Nocera, via Regina Margherita e le strade limitrofe sono solo alcune delle zone dove il fenomeno si ripete quotidianamente.
Al momento non risultano interventi risolutivi annunciati dall’amministrazione comunale o dalla polizia municipale, nonostante le ripetute richieste da parte dei residenti per un maggiore controllo del territorio e sanzioni contro i comportamenti scorretti. In attesa di provvedimenti concreti, il disagio resta, con i marciapiedi trasformati in discariche improvvisate e parcheggi abusivi, mentre i pedoni continuano a camminare a fianco delle auto in corsa.