Questa mattina, in occasione dell'inaugurazione dell'anno catechistico, sulla facciata della Parrocchia di Santa Maria della Pace, nel Centro Antico, è stata benedetta una gigantografia della statua di Santa Maria della Pace, titolare del quartiere e della chiesa parrocchiale. Purtroppo la facciata della chiesa (di proprietà comunale), inagibile dal 2009, è ormai diventata un triste simbolo del grande degrado che caratterizza il Centro Antico stabiese.
Un gesto semplice, quello voluto dal parroco don Antonio e dai collaboratori, che vuole rimarcare la presenza della Chiesa nella lotta contro il degrado materiale e morale e che si spera possa spronare alla riscoperte del bello, attraverso gli occhi dei più piccoli.
Al momento dello scoprimento è stata viva l'emozione da parte dei più anziani e grande lo stupore dei bambini che per la prima volta hanno potuto ammirare l'immagine della Madonna, titolare del loro quartiere.
L'ottocentesca statua della Madonna della Pace, ritenuta opera del maestro Francesco Citarelli, a seguito dell'inagibilità della chiesa parrocchiale è oggi gelosamente custodita presso la sacrestia della Arciconfraternita di Santa Caterina: la devozione dei confratelli ha recentemente permesso il restauro della bellissima statua che si spera possa un giorno tornare a essere venerata sull'altare maggiore della sua chiesa.
Il tecnico delle vespe vicino alle vittime della Tragedia del Faito. «Sono cose che ti segnano dentro. Contro i blucerchiati serviranno voglia di giocare a calcio e ritmo. Adorante? Qualche piccolo acciacco, vedremo se rischiarlo.»
