Il muro di cinta è ammalorato. E così anche il belvedere di Pozzano resterà interdetto a cittadini e turisti. A firmare l’ordinanza per il divieto del transito pedonale è stato il dirigente della polizia municipale Antonio Vecchione, che ha dato seguito ai riscontri effettuati all’esito di alcuni sopralluoghi del settore Lavori pubblici, che ha evidenziato “relativamente al paramento murario del belvedere di Pozzano sito sulla ex SS.145, deterioramenti in più parti, da cui ne è scaturito il distacco di massi con caduta sulla sottostante Via Acton”. Una vicenda che potrebbe essere associata alla recente ondata di maltempo, che avrebbe accentuato i pericoli relativamente ad un tratto solitamente molto frequentato da cittadini e ammiratori del panorama incantevole che si può ammirare da quel luogo. Per questo motivo, il dirigente della polizia municipale ha emanato il provvedimento viabilistico per interdire il transito pedonale fino all’esecuzione dei lavori di messa in sicurezza del paramento. Occorrerà dunque attendere i tempi tecnici delle procedure di affidamento dei lavori e di esecuzione degli interventi, e a seguire il collaudo, per poter restituire alla città il panorama “negato”. Un’azione che si è resa necessaria per la tutela della pubblica e privata incolumità e che porterà anche i runners ad evitare il transito su quell’area, dal momento che il terrazzamento del belvedere di Pozzano sarà chiuso da “barriere invalicabili per inibire l’accesso pedonale all’area interdetta”, con apposita cartellonistica stradale a supporto.
Di Bari: «Attendiamo fiduciosi la verità». Il sindaco Vicinanza: «Un pezzo della nostra identità è stato lacerato con violenza». Ruotolo: «Il primo pensiero va alla famiglia Parlato. La città è parte lesa.»