Un nuovo inizio dal punto di vista religioso per il quartiere alla periferia nord della città.
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Dopo il "passaggio di testimone" avvenuto pochi giorni fa alla chiesa di Sant'Antonio di Padova tra lo storico parroco Don Paolo Cecere, andato in pensione e Don Catello Malafronte, si respira aria di novità anche in un'altra parrocchia di Castellammare di Stabia. La Chiesa di Santa Maria dell'Arco a Ponte Persica ha accolto un nuovo parroco, Don Modestino Cadodilupo che prende il posto di Don Gennaro Boiano, trasferito a Massa Lubrense. La cerimonia di insediamento è stata, come di consueto, presieduta dal Vescovo dell'arcidiocesi Castellammare- Sorrento Monsignor Francesco Alfano in una chiesa gremita come non si vedeva da tempo. Una folla di fedeli, quella delle grandi occasioni, è accorsa per ringraziare dell'operato svolto in questi anni da Don Gennaro e accogliere con entusiasmo Don Modestino. Il nuovo parroco, visibilmente emozionato durante la cerimonia, guiderà per la parrocchia per i prossimi 9 anni.
Presente alla funzione anche un gruppo di fedeli della sua vecchia parrocchia di Messigno, accorsi per salutare e ringraziare il loro parroco.
Un nuovo inizio dal punto di vista religioso per il quartiere di Ponte della Persica, da mesi in attesa di questo cambio al vertice. Una giornata importante per la comunità che da oggi potrà godere della sua nuova guida spirituale.
Il tecnico delle vespe vicino alle vittime della Tragedia del Faito. «Sono cose che ti segnano dentro. Contro i blucerchiati serviranno voglia di giocare a calcio e ritmo. Adorante? Qualche piccolo acciacco, vedremo se rischiarlo.»
