Ancora scoppio di grossi petardi nei pressi della stazione della Circumvesuviana di via Nocera a Castellammare di Stabia ad opera dei tifosi del Savoia di ritorno da Sorrento al termine della gara di calcio tra la loro squadra e quella locale. Tre forti esplosioni hanno seminato il panico alle 17.30 circa tra i viaggiatori ed i passanti che si trovavano in quel momento nei pressi di via Cosenza. I tifosi del Savoia hanno infatti lanciato dai finestrini del treno in transito tre bombe carta. Inutile l’allarme lanciato stamani dopo quanto accaduto nello stesso punto. I tifosi della Juve Stabia non hanno reagito alle provocazioni e sono rimasti allo stadio a seguire la gara della propria squadra impegnata al Menti nel derby contro la Paganese.
Presso la stazione di Via Nocera è così giunta un’auto della polizia Municipale per verificare che non vi fossero danni a cose o persone. Mentre alcuni furgoni della polizia hanno scortato i tifosi del Savoia giunti in penisola sorrentina con pullman e propri mezzi.
Continua dunque la rivalità tra la tifoseria di Torre Annunziata e quella di Castellammare, anche se c’è da sottolineare che almeno da parte dei tifosi stabiesi c’è stata l’assoluta incuranza delle provocazioni di questo pomeriggio.
Di Bari: «Attendiamo fiduciosi la verità». Il sindaco Vicinanza: «Un pezzo della nostra identità è stato lacerato con violenza». Ruotolo: «Il primo pensiero va alla famiglia Parlato. La città è parte lesa.»
