L'intervento si svolgerà grazie ai fondi del Por Campania 2007-2013, con 280mila euro che saranno finanziati dalla Regione Campania e 20mila da sponsorizzazioni private.
tempo di lettura: 2 minAl via la riqualificazione delle Fontane del Re di Quisisana. L'intervento si svolgerà grazie ai fondi del Por Campania 2007-2013, con 280mila euro che saranno finanziati dalla Regione Campania e 20mila da sponsorizzazioni private. Dopo decenni di degrado e tantissime iniziative di sensibilizzazione verso questo luogo storico, dunque, arriva la svolta con questo progetto di riqualificazione che riguarderà anche il recupero della zona già avviato con il restauro della Reggia borbonica, attualmente un contenitore vuoto ma che sarebbe destinata a diventare il polo culturale-museale dell'area stabiana.
Nel dettaglio, l'intervento consiste nel restauro della Fontana del Re e di alcune fontane minori. La Fontana si trova oggi seppellita da scritte, incuria, fogliame, lattine, bottiglie ed erbacce ed è stata più e più volte saccheggiata delle sue maioliche. Tutte le strutture erano un tempo raccordate tra loro da viali e scalinate e alimentate con acque provenienti dai Monti Lattari e distribuite attraverso un reticolo di tubature ancora evidenti. Si tratta di canali appartenenti all'Acquedotto borbonico risalente alla fine del 1700 e considerato un vero e proprio capolavoro di ingegneria.
Nel progetto, inoltre, è stato allegato anche un protocollo d'intesa sottoscritto tra il Comune stabiese, quello di Pimonte e l'Ente Parco Regionale dei Monti Lattari per la valorizzazione del patrimonio culturale del territorio. Questo perchè, come riportato anche nel documento di avvio del progetto, "la finalità è quella di superare la dimensione strettamente locale per aprirsi ai flussi turistici nazionali ed internazionali diretti verso la penisola sorrentina e le aree archeologiche vesuviane, offrendo la possibilità di conoscere un sito oggi fuori dal richiamo turistico".
Si procederà ora con l'avvio di un bando di gara e l'affidamento dei lavori dovrebbe avvenire entro fine anno.
Il tecnico delle vespe vicino alle vittime della Tragedia del Faito. «Sono cose che ti segnano dentro. Contro i blucerchiati serviranno voglia di giocare a calcio e ritmo. Adorante? Qualche piccolo acciacco, vedremo se rischiarlo.»