Furti nelle abitazioni, cresce l'allarme a Gragnano. Nei giorni scorsi, infatti, i ladri hanno fatto irruzione in almeno cinque appartamenti. Nel mirino dei malviventi le case della periferia della città della pasta. Raid con spray anestetizzante in Via Castellammare, due macchine rubate in via Perillo e svariati euro, oggetti preziosi e cellulari sottratti in abitazioni nella frazione di San Nicola dei Miri. Cinque episodi in una sola settimana: a Gragnano il fenomeno dei furti in casa diventa emergenza. Resta alta la paura fra i residenti che, sempre più spesso, rischiano di trovarsi faccia a faccia con i ladri. Stando alle testimonianze raccolte e al passaparola che, in poco tempo, ha fatto il giro del paese, i topi di appartamento hanno lasciato il segno in diverse zone. A fare paura è l'incuranza dei ladri che agiscono senza preoccuparsi della presenza dei proprietari all'interno o nei pressi delle abitazioni finite nel mirino dei malviventi. In via Castellammare, in pieno centro, nella notte tra giovedì e venerdì, ignoti si sono intrufolati in una villetta. Una volta in casa, i malviventi hanno utilizzato uno spray anestetizzante per addormentare le vittime e hanno svaligiato l'abitazione impadronendosi di numerosi oggetti di valore, gioielli dal valore non ancora quantificato e di circa 500 euro in banconote. Un raid che le forze dell'ordine attribuiscono il raid a una banda di «ladri esperti» che sa bene come e quando agire. Negli altri casi, invece, ad agire sarebbero stati malviventi meno esperti che hanno colpito nella zona di San Nicola dei Miri e durante il giorno. Qui i ladri sono entrati in azione passando da una porta secondaria lasciata socchiusa dai proprietari che si erano allontanati per qualche istante per far visita a una vicina. I malviventi, una volta intrufolatisi nell'abitazione, hanno passato al setaccio le stanze sottraendo tutto quello che si trovavano davanti. Cinquanta euro prelevati da un portafogli, un bracciale, un orologio, due telefonini e qualche abito trafugato dall'armadio. La seconda «tappa» a poche centinaia di metri. Qui, con lo stesso «modus operandi», ovvero colpendo in pieno giorno approfittando dell'assenza momentanea dei proprietari, sono penetrati all'interno dell'abitazione da una finestra di una camera nascosta rispetto alla strada. I ladri però, attirati da voci provenienti dal giardino, si sono dati alla fuga. Un vicino di casa, dal suo balcone, ha gridato qualcosa verso due uomini in fuga nel giardino. «Erano in due e sembravano abbastanza giovani. Hanno urlato qualcosa mentre fuggivano e dall'accento non erano certamente italiani», ha raccontato l'uomo attirato dagli schiamazzi provenienti dal cortile della sua vicina. In via Perillo, nella periferia di Gragnano, ignoti si sono introdotti in due proprietà private nel cuore della notte tra mercoledì e giovedì. Una volta forzati i cancelli d'ingresso, i ladri sono riusciti a rubare le due auto parcheggiate nei rispettivi garage. I proprietari si sono rivolti alle forze dell'ordine che si sono messi sulle loro tracce. Decisive ai fini delle indagini saranno le testimonianze delle vittime.