Si è concluso fortunatamente nel migliore dei modi l'intervento che ha visto entrare in azione ieri sera i volontari del Soccorso Alpino e Speleologico della Campania Cnsas, mobilitatisi per trarre in salvo un cercatore di funghi disperso nel bel mezzo dei monti Lattari. L'uomo, un pensionato di mezza età, era partito da solo da Gragnano, ma dopo qualche ora aveva smarrito il sentiero mentre era intento a cercare i funghi più pregiati da raccogliere. A complicare la situazione anche una fitta nebbia - tipica di questo periodo dell'anno - calata in zona con l'avvicinarsi del tramonto. Momenti di panico per il protagonista della storia, che ha provato invano a riguadagnare la via per il selciato.
Non riuscendo però a orientarsi e con l'oscurità ormai prossima, l'uomo ha così deciso di non correre rischi ed ha allertato il 112, con i carabinieri che hanno immediatamente girato l'allarme al Cnsas. Sul posto sono giunte due squadre di tecnici del Cnsas che, in collaborazione con la Pc Millennium, hanno raggiunto il disperso. Il malcapitato, rimasto sempre in contatto telefonico con la Direzione operazioni del Cnsas, è stato quindi messo in sicurezza dai tecnici. Le sue condizioni valutate dai sanitari del Cnsas, prima di riaccompagnato a valle senza ulteriori problemi. La raccomandazioni per tutti gli escursionisti resta quella di muoversi in gruppo, esclusivamente nelle ore diurne, e soprattutto di non deviare mai dai sentieri tracciati.
Il tecnico delle vespe vicino alle vittime della Tragedia del Faito. «Sono cose che ti segnano dentro. Contro i blucerchiati serviranno voglia di giocare a calcio e ritmo. Adorante? Qualche piccolo acciacco, vedremo se rischiarlo.»