Via la bandiera borbonica dal balcone del Municipio. Lo ha deciso il Prefetto di Napoli Gerarda Pantalone che ha intimato l'amministrazione comunale di Pimonte a togliere la bandiera del Regno delle Due Sicilie, che era esposta solo pochi giorni fa.
Le bandiere non istituzionali vanno rimosse perché “non consone ai regolamenti” ha detto il Prefetto. Un invito recepito subito dal sindaco Michele Palummo, 72 anni, che ha deciso così di togliere dal palazzo comunale l’antico simbolo dei popoli del Sud. «Il nostro gesto – afferma il primo cittadino – era una semplice rivendicazione dell’appartenenza a un patrimonio storico – culturale che unisce non solo il popolo napoletano, ma tutto il meridione d’Italia». L’esposizione della bandiera borbonica al Comune era un evento storico. Per la prima volta infatti, dal 1861, il vessillo del Regno delle due Sicilie è tornato a sventolare (seppure per pochi giorni) su una sede istituzionale.
Il tecnico delle vespe vicino alle vittime della Tragedia del Faito. «Sono cose che ti segnano dentro. Contro i blucerchiati serviranno voglia di giocare a calcio e ritmo. Adorante? Qualche piccolo acciacco, vedremo se rischiarlo.»
