La grande ristorazione per la prima volta entra negli Scavi di Pompei: sarà infatti la società Autogrill spa, il primo operatore al mondo nei servizi di ristorazione e retail per chi viaggia, a gestire il ristorante di “Casa Bacco”, chiuso dal mese di luglio dello scorso anno dopo una lunga battaglia legale tra la Soprintendenza archeologica e il vecchio concessionario moroso per circa due milioni di euro. «È un grande cambiamento perchè si passa da una conduzione artigianale a quella di un grande gruppo che, rispettando le articolatissime condizioni imposte dalla gara di appalto, potrà soddisfare con continuità e responsabilità l’ingente massa di visitatori di Pompei» ha spiegato con soddisfazione il commissario straordinario dell’area archeologica, il prefetto Renato Profili il cui primo atto, proprio nel giorno dell'insediamento, fu chiudere con l'intervento della forza pubblica il vecchio ristorante gestito da 50 anni dalla famiglia Italiano. Con la chiusura del ristorante oltre tre milioni di visitatori all’anno erano rimasti però senza la possibilità di fruire del servizio, una situazione di grande disagio che con l’arrivo dell’alta stagione turistica sembra essere scongiurata. La notizia dell’ingresso di Autogrill negli scavi è stata diffusa dallo stesso commissario appena aggiudicata la gara. «Non tocca a me illustrare chi sia la società Autogrill - ha continuato Profili - ma è certamente un’azienda molto importante e lontana da meccanismi localistici. Nei prossimi giorni ci sarà la stipula del contratto di concessione, poi la materiale consegna dei locali». Il canone mensile che la società Autogrill verserà alla Soprintendenza sarà di 34.500 euro. Le prime due gare, andate deserte, avevano fissato la richiesta a 50 mila euro, poi ritoccati in occasione della terza gara vinta da Autogrill a un minimo di 30mila. Un secondo ristorante, che sarà gestito da un altro soggetto, sorgerà nell'edificio detto “Casina dell'Aquila”, fin ora adibito a deposito o a luogo espositivo o di eventi: il nuovo bando per l’assegnazione di questo servizio sarà pubblicato nei prossimi giorni.
Il tecnico delle vespe vicino alle vittime della Tragedia del Faito. «Sono cose che ti segnano dentro. Contro i blucerchiati serviranno voglia di giocare a calcio e ritmo. Adorante? Qualche piccolo acciacco, vedremo se rischiarlo.»