La città degli scavi e del santuario è stata baciata dalla dea bendata. È stato giocato un superenalotto da un milione e mezzo di euro in una tabaccheria di via Nolana, la strada alle spalle della basilica. Ad avvertire il titolare con una telefonata è stata la vincitrice. «Grazie a lei ho vinto un milione e mezzo di euro». Poi è caduta la linea. Il titolare della tabaccheria super fortunata di via Nolana, Antonio Carotenuto, quando ieri sera ha risposto al telefono ha creduto che si trattasse di uno scherzo. Invece ha dovuto ricredersi. È stato proprio lui a registrare la giocata vincente alla signora che, da Milano, lo ha chiamato per ringraziarlo. «È una grande gioia per me - ha detto il titolare - sapere di aver contribuito ad arricchire qualcuno. Spero che sia una persona bisognosa. Purtroppo non ricordo il volto del fortunato. Forse sarà stato qualcuno che ha trascorso un periodo di vacanze a Pompei. Mi auguro che il vincitore ritorni nella mia tabaccheria e si faccia riconoscere». La notizia della vincita ha fatto il giro della città in poco tempo. Decine di curiosi e di persone in cerca di fortuna al gioco hanno affollato ieri sera l’attività commerciale della periferia nord di Pompei. Ma non è la prima volta che nella tabaccheria di via Nolana, gestita dalla famiglia Carotenuto, si registrano super vincite. «Un mese fa - racconta Carotenuto - ho venduto un gratta e vinci da centomila euro. E ancora, un mio cliente ha vinto ventuno mila euro con un terno secco. Potrei raccontarvi di decine di vincite. Diciamo che i miei clienti spesso vengono baciati dalla fortuna». Il titolare della tabaccheria e ricevitoria è molto conosciuto e stimato in città per la sua intensa attività politica e per la carica di presidente dell'associazione dei bad e breakfast «B&B Garum».
Il tecnico delle vespe vicino alle vittime della Tragedia del Faito. «Sono cose che ti segnano dentro. Contro i blucerchiati serviranno voglia di giocare a calcio e ritmo. Adorante? Qualche piccolo acciacco, vedremo se rischiarlo.»
