I controlli pasquali operati dai carabinieri sul territorio hanno portato sabato sera all'arresto di un 63enne pluripregiudicato, accusato di minacce e resistenza a pubblico ufficiale a seguito di un diverbio occorso fuori a un bar del pieno centro di Sant'Antonio Abate. Nel corso di una attività di routine all'esterno del locale, Antonio Galasso avrebbe manifestato insofferenza alla vista dei militari della stazione locale, i quali si erano avvalsi della collaborazione della Radiomobile per controllare le generalità dei presenti.
Probabilmente al fine di eludere la verifica delle generalità del proprio mezzo, uno scooter di media cilindrata, Galasso avrebbe inveito contro un carabiniere: «Sono arrivati i 'uappi' - le parole del 63enne, riportate dal rapporto dei militari - adesso ti sparo in bocca». Frasi inaccettabili, anche per il mantenimento dell'ordine pubblico all'esterno dell'esercizio commerciale. Per questo l'uomo è stato immediatamente tratto in arresto e condotto in caserma.
Ieri il suo arresto è stato convalidato e il successivo processo per direttissima lo ha condannato e sottoposto all'obbligo di firma a Sant'Antonio Abate, oltre alla domiciliazione coatta presso la sua residenza dalle 23 alle 7. Sequestrato, manco a dirlo, il suo motociclo poiché trovato sprovvisto di assicurazione. I controlli effettuati dalle forze sugli altri presenti fuori al bar non hanno portato ad altre azioni. Galasso era già noto ai carabinieri per piccoli precedenti di furto.