Un denso fumo nero si sta propagando nell'aria in queste ore dal territorio di Scafati, visibile persino da alcuni quartieri di Pompei e Castellammare di Stabia. Un drammatico incendio è divampato all'interno di una fabbrica di pomodori, “La Perla”, in via Santa Maria la Carità, e la colonna di fumo si è estesa fino ai comuni limitrofi. Sul posto sono intervenute prontamente sette squadre di vigili del fuoco, che tuttora sono impegnate nel tentativo di domare le fiamme. Evacuate anche alcune abitazioni nel quartiere circostante, a causa del pericolo legato sia all'estensione del rogo all'interno della fabbrica conserviera che al notevole danno ambientale generato dal fumo nero, in ragione dell'elevata quantità di sostanze tossiche disperse nell'aria. Il caso è finito immediatamente nelle mani degli inquirenti, i quali sembrano propensi ad escludere la pista dolosa, ipotizzando piuttosto che l'incendio sia scaturito da alcune cassette in legno contenenti barattoli di pomodori, che avrebbero preso fuoco a causa del caldo intenso di questa afosa estate.
Di Bari: «Attendiamo fiduciosi la verità». Il sindaco Vicinanza: «Un pezzo della nostra identità è stato lacerato con violenza». Ruotolo: «Il primo pensiero va alla famiglia Parlato. La città è parte lesa.»