Il territorio di Torre Annunziata è ormai militarizzato. Ieri un’altra operazione dei carabinieri ha messo a segno un ennesimo duro colpo alla criminalità organizzata e allo spaccio di stupefacenti. Diverse auto dei militari dell’arma sono piombate al Corso Vittorio Emanuele dando inizio ad un vero e proprio blitz. Alla fine delle operazioni il bilancio è stato quello del ritrovamento di diverse telecamere nascoste in vari punti della strada e giubbotti anti proiettili. Telecamere che verosimilmente erano utilizzate dagli spacciatori per controllare il territorio da possibili controlli delle forze dell’ordine ma anche per tenere prevenire eventuali sortite dei clan rivali. Si perché proprio questa zona nell’ultimo anno è stato scenario di diversi episodi di criminalità. A Torre Annunziata ormai i controlli delle forze dell’ordine sono quotidiani. E’ stata questa la reazione dello Stato dopo l’omicidio di Cerrato che cercava di difendere la figlia da una lite in strada per un parcheggio.
Il tecnico delle vespe vicino alle vittime della Tragedia del Faito. «Sono cose che ti segnano dentro. Contro i blucerchiati serviranno voglia di giocare a calcio e ritmo. Adorante? Qualche piccolo acciacco, vedremo se rischiarlo.»