Operazione della Capitaneria di Porto di Castellammare e dei carabinieri torresi
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Sequestrato il mercato del pesce di Torre Annunziata. È stata disposta la chiusura di 14 tra pescherie e depositi di prodotti ittici abusivi, nonché il sequestro di 150 tonnellate di pesce e frutti di mare. Inoltre, sono state denunciate 7 persone all’Autorità Giudiziaria di Torre Annunziata e sono stati redatti 14 verbali di sequestro amministrativo. I prodotti ittici sequestrati erano pronti per essere immessi sul mercato, anche in previsione delle prossime festività natalizie, privi dei requisiti minimi di commestibilità. L’operazione ha visto impiegati in totale circa 70 uomini, 10 radiomobili, ed una motovedetta: impegnati la Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia, agli ordini del Capitano di Fregata Demetrio Antonio Raffa, con il supporto del Comando Gruppo Carabinieri di Torre Annunziata, comandati dal Tenente Colonnello Andrea Paris. Appena 24 ore fa, a Salerno era stata effettuata un’operazione simile. Anche a Torre, nella giornata di oggi sono scattati i controlli, nell’ambito di un’attività di polizia marittima finalizzata al controllo della filiera della pesca sul territorio oplontino. Passata completamente al setaccio l’area nei pressi del porto di Torre Annunziata, zona conosciuta come “mercato del pesce”. Già durante la notte, uomini e donne appartenenti alla Guardia Costiera stabiese, con il supporto dei militari del Comando Gruppo Carabinieri oplontino impegnati per il controllo della sicurezza, hanno dato modo al personale dell’Asl Napoli 3 Sud di poter controllare a fondo i locali adibiti a pescherie, fino a tarda mattinata. Di tutti i prodotti requisiti, circa 120 tonnellate sono state giudicate in buono stato di conservazione benché rinvenute in luoghi non idonei dal personale dell’Asl Napoli 3 Sud, dunque reimmesse nella filiera, mentre la restante parte è stata distrutta e in parte ceduta allo zoo di Napoli per l’alimentazione degli animali.
Il tecnico delle vespe vicino alle vittime della Tragedia del Faito. «Sono cose che ti segnano dentro. Contro i blucerchiati serviranno voglia di giocare a calcio e ritmo. Adorante? Qualche piccolo acciacco, vedremo se rischiarlo.»