L'effigie del Santo Patrono ritorna in Cattedrale dopo il restauro conservativo.
tempo di lettura: 1 minSarà restituita questo pomeriggio alla cittadinanza la statua di San Catello. I fedeli potranno finalmente rivedere l'effigie del santo patrono dopo il restauro conservativo. Una serie di eventi accompagnerà il rientro della statua nella città. Si parte oggi alle18,45 con l'accoglienza a Piazza Giovanni XXIII cui seguirà una celebrazione eucaristica. Al termine partirà una peregrinatio della statua per le varie parrocchie della città, che la ospiteranno per alcuni giorni. Questo nell'ordine, l'itinerario: San Matteo alle Botteghelle (15-17 aprile), Santo spirito a Quisisana (17-19 aprile), Sant'Eustachio a Privati (19-22 aprile), San Nicola a Mezzapietra (22-24 aprile), Santissimo Salvatore a Scanzano (24-26 aprile), San Marco (26-29 aprile), Sant'Antonio alla Tavernola (29 aprile-2 maggio). Al termine di tale peregrinatio, la statua verrà portata in processione fino alla Cattedrale. "Scopo di questo giro per le varie chiese cittadine -ha spiegato Don Ciro, parroco della Cattedrale-sarà quello di accogliere non tanto l'effigie restaurata, ma il messaggio che San Catello ha vissuto e testimoniato nella sua vita. In vista della festività del patrono,è importante evidenziare questo aspetto".
Di Bari: «Attendiamo fiduciosi la verità». Il sindaco Vicinanza: «Un pezzo della nostra identità è stato lacerato con violenza». Ruotolo: «Il primo pensiero va alla famiglia Parlato. La città è parte lesa.»