A settantacinque anni della riscoperta di Stabiae, esce il primo catalogo del Museo Archeologico di Stabia, inaugurato nel 2020, riallestito e ampliato nel 2024. Il museo è stato intitolato alla memoria del preside Libero D’Orsi che cominciò a scavare sulla collina di Varano negli anni Cinquanta, riscoprendo l'antica Stabia.
Il volume, a cura di Maria Rispoli e di Gabriel Zuchtriegel, è edito da Eidos Publishing and Design.
L'evento di presentazione, che si terrà l'11 aprile alle ore 18.00 presso il Teatro Supercinema di Castellammare di Stabia, rappresenta un’occasione imperdibile per chi ama l’archeologia ed è interessato a conoscere le prospettive future di questo importante patrimonio culturale della città.
L'evento vede coinvolti i curatori, il direttore del Parco archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel e la direttrice del Museo di Stabia Maria Rispoli che insieme al procuratore della Repubblica di Torre Annunziata Nunzio Fragliasso parleranno delle sfide che il Parco Archeologico di Pompei ha in atto sul territorio stabiano.
A moderare l’incontro il Presidente del Comitato per gli Scavi di Stabia, Antonio Ferrara.
Assieme ad alcuni degli autori dei saggi, tra cui Domenico Camardo, Renata Cantilena, Carmela Capaldi, Umberto Pappalardo, si continueranno ad illustrare i più recenti studi e le ultime importanti novità su Stabiae e l’ager stabianus, che getteranno nuova luce su un sito che si sta svelando sempre di più come uno dei luoghi strategici e nevralgici del territorio vesuviano in età romana.
L'evento di presentazione è stato sostenuto dal Comitato per gli Scavi di Stabia, dall'Associazione Commercianti Stabiesi, dall' Associazione antica necropoli di Stabia Madonna delle Grazie.
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