Mister Braglia, ancora squalificato, dovrà fare a meno dello squalificato Dicuonzo e degli infortunati Fabbro, Rizza, Ciotola e Mbakogu
tempo di lettura: 3 minLa torcida gialloblù
Il futuro in novanta minuti. La Juve Stabia si giocherà questo pomeriggio (ore 15) al Ciro Vigorito di Benevento le residue chance di migliorare la quarta posizione in classifica ai danni di un Atletico Roma cui tuttavia basterà pareggiare in casa del già salvo Barletta per mantenere il terzo gradino del podio in virtù del vantaggio negli scontri diretti. Assenti lo squalificato Dicuonzo e Ciotola, Rizza, Mbakogu e Fabbro per infortunio, mister Piero Braglia, ancora costretto a seguire l'incontro dalla tribuna, dovrebbe tutelare i diffidati Cazzola e Corona concedendogli al più uno spezzone di partita. Probabile che il tecnico toscano si affidi nuovamente al 3-5-2 a trazione offensiva impiegato domenica scorsa nel primo tempo contro la Lucchese schierando Colombi tra i pali, Molinari al centro della difesa con Scognamiglio centrosinistra e Maury centrodestra, Danucci in qualità di regista a centrocampo con Davì e Mezavilla a spalleggiarlo in mezzo con Pezzella lungo l'out mancino e Tarantino, beneventano doc per i natali, a destra a supporto di un inedito reparto avanzato composto da Raimondi ed Albadoro, anche se al posto del primo potrebbe esser confermato "Re" Giorgio in virtù della sua solitamente scarsa propensione alle ammonizioni.
QUI BENEVENTO. Ottenuto matematicamente il secondo posto in classifica, gli uomini di Nanu Galderisi, che vincendo o pareggiando potrebbero di fatto decidere di affrontare nella postseason i gialloblù in caso di contemporanea vittoria del Taranto, testeranno contro le vespe nuove soluzioni in vista dei Play-Off risparmiando alcuni degli uomini più importanti come il diffidato D'Anna e Mounard, non al top della forma. In campo dovrebbero dunque esser schierati con il 4-2-3-1 Corradino; Pedrelli, Signorini, Landaida, Zito; Pacciardi, Vacca; La Camera, Clemente, Falzarano; Evacuo.
L'EX. Non sarà probabilmente del match, perché diffidato, Emanuele D'Anna, centrocampista classe 1982 in gialloblù durante la prima era Capuano. In quella stagione, la 2006/2007, il calciatore nativo di Baiano collezionò 14 presenze ed una rete prima di passare a gennaio al Pisa allora allenato proprio da Piero Braglia.
IL PRECEDENTE. L'ultimo precedente tra le due formazioni al Ciro Vigorito, allora conosciuto come Santa Colomba, è datato 7 dicembre 2008 e ad imporsi furono i sanniti per 2-1 grazie alle reti di Cinelli, che poi la successiva estate firmò proprio per le vespe, e Clemente. Valse solo per le statistiche il momentaneo pari di Mario Artistico.
ARBITRO. Arbitrerà il signor Andrea Merlino della sezione di Udine, coadiuvato dagli assistenti Andrea Moretti di Savona e Stefano Alassio di Imperia. Merlino diresse l'8 novembre 2009 il match di Seconda divisione tra Igea Virtus e Juve Stabia, con le vespe che si imposero in trasferta 2-0 grazie ad una doppietta di Marco Capparella nella ripresa.
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Il tecnico delle vespe vicino alle vittime della Tragedia del Faito. «Sono cose che ti segnano dentro. Contro i blucerchiati serviranno voglia di giocare a calcio e ritmo. Adorante? Qualche piccolo acciacco, vedremo se rischiarlo.»