Ci risiamo. Dopo appena una settimana dal successo casalingo contro il Catanzaro, la Juve si ritrova nuovamente a dover rincorrere i giallorossi, vittoriosi come da pronostico ieri contro la Vibonese, e a dover affrontare in quel del "Flaminio" un big-match dai mille significati contro una Cisco Roma che vincendo rilancerebbe le proprie quotazioni in chiave promozione diretta, ma che se non dovesse riuscirci sarebbe ufficialmente tagliata fuori dalla lotta. Per l'occasione mister Rastelli dovrà privarsi dell'infortunato Ottobre, match-scorer otto giorni fa, nonché del giovane D'Esposito. L'unica novità rispetto all'undici titolare del "Menti" dovrebbe così essere rappresentata dal ritorno di capitan Maury al centro della difesa accanto a Fabbro, con Gritti ad agire da terzino destro ed uno tra Pezzella e Moretti a sinistra, con il primo in leggero vantaggio, considerate le non ancora ottimali condizioni fisiche dell'ex Cremonese. Non è poi da escludere il possibile impiego di Ametrano lungo l'out destro, qualora il tecnico gialloblù volesse optare per una formazione più coperta. Così come per la porta, dove sarà Soviero a difendere i pali, non annovererà modifica alcuna il centrocampo, reparto dove l'infortunio di Ottobre ha fugato ogni dubbio circa il ballottaggio tra lui ed Acoglanis, con quest'ultimo che farà quindi coppia con Ruscio nella zona centrale, con Tarantino ad offendere a destra ed Amore, preferito nuovamente a Peluso sull'out mancino. In avanti confermatissimo il tandem De Angelis-Vicentin, col "Tanque" che cercherà di ridurre il distacco di 4 reti che lo divide in classifica marcatori da Daniel Ciofani.
QUI CISCO ROMA. I biancorossi di Giuseppe Incocciati, reduci dal successo esterno contro l'Igea Virtus, dovrebbero confermare il 4-3-3 a trazione iperoffensiva visto in Sicilia, con interpreti: Ambrosi, Balzano, Angeletti, Di Fiordo, Doudou; Romondini, Barrionuevo, Chiappara; Ciofani, Caputo, Franchini.
CURIOSITA'. Juve Stabia-Cisco Roma è la partita tra la miglior difesa del campionato, quella romana con 12 reti al passivo, ed il secondo miglior attacco, quello delle vespe con 45 gol siglati in ventiquattro incontri. Interessante è anche il confronto tra i due bomber, Daniel Ciofani, capocannoniere del girone C con 14 reti, e Jesus Sebastian Vicentin, sinora andato a segno in 10 occasioni, ma con all'attivo almeno tre reti non convalidate per decisioni arbitrali a dir poco infelici.
Tra i laziali, tra le cui fila ha chiuso la carriera Paolo Di Canio, militano inoltre il centrocampista Fabrizio Romondini, più volte accostato alle vespe durante le sessioni di mercato della scorsa stagione, e Stefano Ambrosi, fratello di quell'Alessandro che prima di esser raggiunto in questo campionato proprio da Vicentin, era stato l'ultimo attaccante ad essere andato in doppia cifra con la maglia della Juve Stabia, grazie ai 16 centri realizzati in serie C2 nella stagione 2004/2005, poi culminata col ripescaggio in C1 dopo la sconfitta rimediata nelle semifinali Play-Off contro la Cavese.
Intanto la sfida del "Flaminio" ha mosso persino l'interesse di Francesco Totti, storico capitano della Roma cresciuto nelle giovanili dell'allora Lodigiani, che ha dichiarato: "Sono sicuro che lunedì sera Roma riempirà lo stadio "Flaminio" per spingere la Cisco ad un successo fondamentale nel big-match contro la Juve Stabia. Il sostegno ed il calore dei tifosi sarà fondamentale per l'undici di Incocciati".
L'EX. Il grande ex della gara sarà Max Caputo, alla Juve Stabia nel biennio 2006-2008 ed anche capitano delle vespe sotto la seconda gestione Capuano. Autore dello storico gol salvezza siglato a Lanciano nella sfida di andata dei Play-Out della stagione 2007/08, il calciatore partenopeo ha promesso in settimana ai tifosi gialloblù di non esultare in caso di gol, anche se scenderà in campo con il solo obiettivo di regalare i 3 punti alla Cisco: "E' sempre piacevole ritrovare una società dove hai lasciato un bel ricordo e hai fatto bene calcisticamente, e che comunque rappresenta la terra che ti ha dato i natali - ha affermato il talentuoso attaccante - Ma io ora penso alla Cisco, voglio far bene con questa grande società e lunedì voglio vincere come già mi accadde con il Catanzaro nel girone di andata. Abbiamo necessità di fare punti, la classifica ci impone di accelerare e dobbiamo riuscirci. I ricordi personali fanno parte di me, ma ripeto, amo guardare al futuro senza guardarmi indietro. Non fa parte della mia filosofia di vita. Ciò che posso assicurare ai tifosi gialloblù, che purtroppo non potranno assistere alla gara, è che non esulterò in caso di gol".
ARBITRO. Dirigerà l'incontro il signor Andrea Corletto della sezione di Castelfranco Veneto, coadiuvato da due assistenti toscani, Massimiliano Romei di Firenze e Alessio Pedrini di Prato. Due e sempre in casa, risultano essere i precedenti che hanno visto in campo la Cisco Roma diretta dalla giacchetta di Castelfranco Veneto. Entrambi con un bilancio decisamente positivo per i capitolini. Nella stagione sportiva 2005/06 in un Cisco-Nocerina terminato 2 a 1. L'anno successivo in un Cisco-Castelnuovo conclusosi con un successo di misura della Cisco.
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Il tecnico delle vespe vicino alle vittime della Tragedia del Faito. «Sono cose che ti segnano dentro. Contro i blucerchiati serviranno voglia di giocare a calcio e ritmo. Adorante? Qualche piccolo acciacco, vedremo se rischiarlo.»