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Il Torino Calcio ha ricordato Romeo Menti, leggenda del calcio italiano deceduto nella Tragedia di Superga il 4 maggio 1949. Nel giorno del 104esimo anniversario della sua nascita, avvenuta a Vicenza nel 1919, il club ha voluto commemorare uno degli eroi del Grande Torino, nonché storico giocatore dello Stabia nel ’44/45, sul proprio sito web. «1919: Nasce a Vicenza Romeo Menti, poi strepitosa ala del Grande Torino. Specialista sui calci di punizione, alternando conclusioni di potenza a parabole liftate, in granata vince quattro scudetti, avendo militato nella stagione 1945-’46 nella Fiorentina.» Lo Stabia di Romeo Menti, al quale è intitolato lo stadio di Via Cosenza, fu una delle protagoniste di quel campionato, terminato a pari punti con la Salernitana. Con l’accoglimento di un ricorso, la squadra gialloblù ottenne altri due punti arrivando al primo posto e vincendo una delle tante competizioni miste di Divisione Nazionale disputate nelle regioni dell'Italia Liberata nella prima metà del 1945. Un titolo che non è stato ancora riconosciuto. A Castellammare l'associazione StabiAmore sta combattendo da anni una battaglia per veder riconosciuto il titolo dell'Italia Liberata. La problematica maggiore, per la Juve Stabia, è legata alla mancata disputa delle fasi interregionali per motivi bellici, competizione invece disputata nel settentrione.
Il tecnico delle vespe vicino alle vittime della Tragedia del Faito. «Sono cose che ti segnano dentro. Contro i blucerchiati serviranno voglia di giocare a calcio e ritmo. Adorante? Qualche piccolo acciacco, vedremo se rischiarlo.»
