In attesa di definire i piani del club in vista della prossima stagione calcistica, l'obiettivo attuale consiste nel porre un freno alla diaspora degli elementi più talentuosi in organico.
tempo di lettura: 1 min
Samuel Di Carmine
A pochi giorni dalla scadenza fissata per l'iscrizione al prossimo campionato di Lega Pro, il timore del fallimento della Juve Stabia è stato ormai fugato grazie al ripensamento del patron Manniello, i cui piani in vista della prossima stagione non sono stati ancora definiti appieno. Appare intanto molto probabile la riconferma del ds Logiudice, a cui sarà affidato l'arduo compito di costruire un organico low cost cercando di porre un freno alla diaspora degli elementi più talentuosi. Se da un lato Di Carmine appare ormai proiettato verso Perugia a partire dal prossimo 1 luglio, dall'altro la corte della Salernitana nei confronti di Nicastro potrebbe essere respinta fermamente, mentre il suono delle sirene bergamasche per Contessa diventa sempre più fievole col passare dei giorni. Migliorini continua ad essere l'oggetto del desiderio di diversi club di A e B, mentre Pisseri, svincolato in seguito al fallimento de Parma, difficilmente accetterà di restare a Castellammare dopo una stagione da assoluto protagonista con la maglia delle vespe. Jidayi, inoltre, ha un ingaggio troppo elevato per gli standard attuali del club e dovrà decidere fra un rinnovo a cifre più abbordabili ed un trasferimento a Cremona o a Venezia. Gammone, infine, potrebbe essere confermato per un altro anno in gialloblù in accordo col Bari, mentre Vella tornerà certamente alla base dopo il prestito al L'Aquila. In attesa che i vertici societari e l'amministrazione comunale stipulino un eventuale accordo per evitare di trasferire nuovamente la squadra a Casola per gli allenamenti infrasettimanali, è stata ormai definita la sede del ritiro estivo, che si svolgerà nuovamente a Nocera Umbra, probabilmente nella seconda metà di luglio con un organico per ora ricco di intricate matasse da sbrogliare.
