Dopo un primo tempo sofferto, le vespe si sbloccano nella ripresa e portano a casa un successo fondamentale grazie ad un preciso diagonale del solito Marco Sau. I ragazzi di Braglia sprecano numerose occasioni per raddoppiare, ma riescono ugualmente a conquistare 3 punti d'oro, insediandosi al decimo posto in classifica.
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Juve Stabia - Gubbio 1-0
IneSAUribile. La Juve Stabia conquista il suo sesto risultato utile consecutivo, riscattando i due recenti pareggi al 'Menti' grazie alla vittoria di misura contro il Gubbio guidato da Gigi Simoni. Il gol che decide il match porta ancora la firma del bomber Marco Sau, che sale a quota 7 reti in stagione e si conferma capocannoniere delle vespe. Braglia si affida al solito 4-4-2 con Maury preferito a Baldanzeddu sull'out destro e con il consueto tandem d'attacco formato da Sau e Danilevicius. Simoni opta per un accorto 5-2-1-2, con Buchel in appoggio alla coppia Ciofani-Graffiedi. Nel primo tempo, a sorpresa, sono gli umbri a rendersi più pericolosi grazie alla verve di Graffiedi, che colpisce una traversa e mette in difficoltà la difesa stabiese in più di un'occasione. Da segnalare due prodezze di Colombi sul solito Graffiedi e su Cottafava. Nella ripresa la musica cambia e al 10' Sau porta in vantaggio i suoi con un preciso diagonale su assist di uno stratosferico Cazzola. Raimondi e Danilevicius hanno l'occasione per arrotondare il risultato, ma la loro mira non è delle migliori. Le vespe, tuttavia, portano a casa 3 punti fondamentali nella lotta salvezza e si insediano al decimo posto in graduatoria: azzerando la penalizzazione, la Juve Stabia sarebbe in piena zona play-off.
PRIMO TEMPO
2' Mezavilla svetta di testa su corner di Tarantino da sinistra, ma la sfera termina alta sopra la traversa.
4' Ammonito Maury per gioco scorretto ai danni di Boisfer.
10' Sau converge verso il centro dell'area e serve Zito, il quale conclude a lato da buona posizione.
15' Ciofani, servito in profondità, sfiora il gol con un rasoterra da centro area che sfiora il palo alla sinistra di Colombi.
16' Graffiedi prova ad impensierire Colombi con un tiro da fuori, ma il portiere gialloblu respinge in tuffo.
20' Sau approfitta di un velo di Danilevicius per beffare in profondità la difesa umbra, ma perde l'attimo e la retroguardia riesce a rimediare.
23' Clamorosa traversa colpita da Graffiedi con uno splendido tiro al volo su sponda di Ciofani.
27' Ancora il Gubbio si rende pericoloso con Cottafava che, servito da Mario Rui, si fa ipnotizzare da Colombi, sprecando un'ottima opportunità per portare in vantaggio gli umbri.
30' Mezavilla manca la deviazione sotto rete su punizione di Tarantino dalla destra: la palla attraversa tutta l'area di rigore, concludendo la sua corsa sul fondo.
31' Sau prova un destro in girata dal limite dell'area, ma Donnarumma blocca la sfera senza problemi.
39' Zito sfrutta una corta respinta della difesa, abile ad arrestare una rapida triangolazione tra Sau e Dicuonzo, e prova un diagonale che si spegna sul fondo.
46' Il primo tempo si chiude sul risultato di 0-0 dopo 1' di recupero. Il Gubbio a sorpresa si rende più pericoloso e meriterebbe il vantaggio. La Juve Stabia dà segni di ripresa solo nei minuti finali.
SECONDO TEMPO
1' Il match riprende con l'ingresso di Baldanzeddu in luogo di Maury.
8' Grande azione personale di Zito sulla sinistra: l'esterno si accentra e serve Cazzola che, dal limite dell'area, prova un tiro che termina sul fondo.
10' JUVE STABIA IN VANTAGGIO: Cazzola riceve palla sulla destra da Tarantino e serve al centro dell'area l'accorrente Marco Sau, il quale, con un preciso rasoterra in diagonale, trafigge l'incolpevole Donnarumma.
12' Danilevicius ha l'occasione per raddoppiare, ma la sua conclusione a botta sicura è respinta da un difensore.
13' Secondo cambio per Braglia: Raimondi subentra a Tarantino.
17' Simoni sostituisce Boisfer con Lunardini.
25' Ultimo cambio per le vespe: esce Mezavilla, entra Scozzarella.
26' Simoni inserisce Ragatzu in luogo di Raggio Garibaldi.
27' Danilevicius spizza di testa su cross dalla sinistra di Zito, ma non riesce ad impattare la sfera con la giusta forza e la sfera termina sul fondo.
30' Nel Gubbio entra Gerbo in luogo di Bartolucci.
30' Espulso il tecnico delle vespe Piero Braglia per proteste.
32' Incredibile contropiede sprecato dalle vespe: Danilevicius si libera sulla destra e serve Scozzarella, il quale non arriva in tempo sulla sfera, ingannando anche l'accorrente Marco Sau.
33' Clamorosa occasione per la Juve Stabia: Raimondi che si libera in area rientrando sul piede sinistro, ma spara alto da due passi.
36' Graffiedi si libera di Baldanzeddu con un delizioso lob e prova un tiro al volo che sfiora il palo alla destra di Colombi.
37' Zito prova un bolide dalla sinistra su cui Donnarumma è attento. Sulla respinta si avventa Danilevicius, ma l'attaccante non è freddo nel tap-in e si fa ipnotizzare ancora dal portiere umbro.
42' Bolide di Scozzarella dai 30 metri che sfiora il palo alla destra di Donnarumma.
45' 3' di recupero.
46' Girata di Graffiedi dal limite: Colombi fa buona guardia.
49' Finita! La Juve Stabia porta a casa 3 punti d'oro grazie alla rete del solito Marco Sau al 10' della ripresa.
TABELLINO
JUVE STABIA (4-4-2): Colombi; Maury (1' s.t. Baldanzeddu), Molinari, Scognamiglio, Dicuonzo; Tarantino (13' s.t. Raimondi), Cazzola, Mezavilla (25' s.t. Scozzarella), Zito; Danilevicius, Sau. All. Braglia.
GUBBIO (5-2-1-2): Donnarumma; Caracciolo, Cottafava, Benedetti, Bartolucci (30' s.t. Gerbo), Mario Rui; Boisfer (17' s.t. Lunardini), Raggio Garibaldi (26' s.t. Ragatzu); Buchel; Ciofani, Graffiedi. All. Simoni.
ARBITRO: Renzo Candussio di Cervignano
ASSISTENTI: Fabrizio Posado di Bari - Valentino Paiusco di Vicenza
IV UOMO: Massimiliano De Benedictis di Bari
MARCATORI: 10' s.t. Sau
AMMONITI: Maury (JS)
NOTE: 1' rec. p.t.; 4' rec. s.t. - espulso il tecnico della Juve Stabia Piero Braglia per proteste - 2652 spettatori
CORNER: 6 - 0
Il tecnico delle vespe vicino alle vittime della Tragedia del Faito. «Sono cose che ti segnano dentro. Contro i blucerchiati serviranno voglia di giocare a calcio e ritmo. Adorante? Qualche piccolo acciacco, vedremo se rischiarlo.»
