Il ds Matteo Lovisa
La rosa della Juve Stabia è da considerarsi completa. Il ds Matteo Lovisa, intervenuto in occasione della presentazione alla stampa dei calciatori Morachioli e Zaccon, ha ripercorso l’ultima sessione di calciomercato evidenziando diversi aspetti chiave. «Sono sollevato dalla chiusura delle operazioni di trasferimento – sorride il direttore sportivo gialloblù –, abbiamo cercato di lavorare in modo oculato restando in linea con il budget messo a disposizione dalla società. Come lo scorso anno, abbiamo puntato sui giovani nell’ottica della patrimonializzazione e solo dove non ci siamo riusciti abbiamo optato per altre formule. L’obiettivo primario è stato selezionare profili giovani dotati della giusta personalità. Rispetto alla rivoluzione operata quando sono arrivato, stavolta abbiamo potuto contare su un’ossatura collaudata intorno alla quale operare degli innesti. In quest’ottica presentiamo due ragazzi importanti cui si aggiunge anche Nicolò Fortini, assente per la convocazione nella Nazionale Under 19. Zuccon l’ho rincorso per diverse settimane, Morachioli avrei voluto già prenderlo negli anni precedenti ai tempi del Renate. Entrambi potranno darci una grossa mano andando ad arricchire la rosa con determinate caratteristiche di cui era sprovvista. A tal proposito, siamo contenti di avere ancora con noi Piovanello. Con la Spal si era parlato di un possibile trasferimento in extremis, poi i vari aspetti non si sono allineati anche per motivi economici e l’operazione non si è concretizzata. Il ragazzo è stato felice di restare e noi di averlo qui». Da escludere l’ipotesi di attingere al mercato degli svincolati per rinfoltire la linea arretrata. «Che sia difesa a tre o a cinque poco cambia, abbiamo diversi calciatori che all’evenienza possono adattarsi. Non abbiamo preventivato nessun ulteriore intervento sul mercato, l’organico è attualmente completo. Nelle prossime settimane definiremo oltretutto i rinnovi di Candellone e Leone, due uomini preziosi sia dentro che fuori dal campo. Siamo a buon punto, presto delineeremo tutto». Non nasconde l’emozione per la nuova avventura Gregorio Morachioli. «Spero di far bene con questa maglia e togliermi tante soddisfazioni assieme ai miei compagni – precisa l’esterno offensivo –, ringrazio la Juve Stabia, il presidente ed il direttore per l’opportunità concessami. Arrivo carico di entusiasmo e con voglia di aiutare la squadra, sono reduce da un’annata difficile con il Bari che mi ha formato molto sul piano caratteriale. Si sa che il calcio non garantisce certezze, un calciatore deve essere pronto a qualsiasi cosa. Sul piano tattico nasco come esterno puro, prediligo l’uno contro uno giocando a ridosso della linea laterale anche se ultimamente ho giocato in una zona più interna andando ad agire come trequartista o seconda punta. So di dover migliorare sul piano realizzativo. Conosco mister Pagliuca dai tempi in cui allenava la Pianese, un amico che giocava lì mi raccontava sempre di questo allenatore molto bravo e preparato. Il campionato dello scorso anno poi ha confermato questo aspetto. Alla prima giornata ho affrontato a Bari una squadra indemoniata che correva su ogni pallone, siamo stati messi in grossa difficoltà dal modo in cui ci sono venuti a prendere. Fremo dall’idea di scoprire come il Menti possa trascinare la squadra, sogno di vederlo pieno». Attesa condivisa da Federico Zuccon. «Ringrazio tutta la società per avermi voluto fortemente – precisa il centrocampista –, qui ho trovato un gruppo compatto che mi ha subito fatto sentire a mio agio. Ora starà a me ripagare questa fiducia con le prestazioni in campo. Ho seguito la Juve Stabia già durante lo scorso campionato in quanto amico di Stanga e ho potuto ammirarne la preparazione tattica e non solo. Il carattere di mister Pagliuca potrà rappresentare un valore aggiunto per far bene. Sul piano delle caratteristiche nasco come centrocampista, in particolar modo mezzala, poi ho giocato anche come mediano in un centrocampo a due. La posizione non è un problema, starà a me cercare di abbinare quantità, qualità e maggiore concretezza negli ultimi metri. Sono consapevole di essere arrivato in una squadra rodata, dovrò dare l’anima per rendere questo un trampolino di lancio per la mia carriera anche nell’ottica della convocazione nella Nazionale Under 21. Non vedo l’ora di assaporare il calore del Menti». Alle falde del Faito, intanto, si è alzato un grido liberatorio per l'autorizzazione a disputare le gare al Menti giunta dopo ore di fervida attesa. Ad ufficializzare il verdetto della Commissione Provinciale Pubblici Spettacoli è stato il sindaco Luigi Vicinanza sulla propria pagina Facebook. "La Juve Stabia tornerà a giocare allo stadio Romeo Menti di Castellammare già in occasione della gara con il Palermo del prossimo 14 settembre. La notizia che tutti noi aspettavamo ora è ufficiale. Oggi la Commissione Provinciale per i pubblici spettacoli ha dato il via libera! Permettetemi di ringraziare tutti quelli che hanno lavorato senza sosta per raggiungere questo obiettivo. Ora i tifosi potranno finalmente sostenere la loro squadra nel nostro stadio! #GrandeStabia". In virtù di questa felice notizia la presentazione della squadra, inizialmente ipotizzata per domani in villa comunale, è stata posticipata e, probabilmente, si terrà lunedì 9 settembre in un luogo da definirsi. E tutti gli indizi portano in via Cosenza per una grande festa gialloblù.
