La torcida gialloblù
La Juve Stabia si prepara a vivere un lunedì in albis di pura passione. Il calendario del campionato di serie B il prossimo 21 aprile metterà le vespe di fronte alla Sampdoria in una sfida che al Menti in passato ha visto Mauro Icardi realizzare il suo primo gol in Italia e, pochi mesi dopo, gli allora uomini di Piero Braglia eliminare ai rigori dalla Coppa Italia i blucerchiati neopromossi in serie A. Rispetto alla gara di andata, che ha registrato lo storico blitz a Marassi con doppietta di Adorante, nella città delle acque farà capolino una formazione rinvigorita dall’avvento in panchina di Alberico Evani ed Attilio Lombardo. Le vecchie glorie, scese in campo con il fermo obiettivo di salvare il club dall’incubo retrocessione, hanno conquistato all’esordio una preziosa vittoria interna contro il Cittadella grazie ad un gol di Giuseppe Sibilli, figlio dell’ex gialloblù Salvatore. Un successo fondamentale che ha consentito ai liguri di riagguantare il folto gruppo di formazioni a quota 35 punti che, attualmente, vede coinvolte anche Cittadella, Sudtirol e Brescia. I tifosi doriani hanno fatto sentire la propria vicinanza alla squadra facendo registrare in tempi record il soldout del settore ospiti del Menti manifestando, tra l’altro, via social il proprio malcontento per i soli 300 biglietti messi a disposizione per le note disposizioni degli organi preposti. Dal canto suo, la Juve Stabia vuole proseguire il proprio percorso di crescita inseguendo il sogno della qualificazione ai playoff che passerà soprattutto per le 3 sfide su 5 in programma alle falde del Faito in questo finale di stagione. Dopo la Sampdoria, le vespe, con in mezzo le trasferte di Bolzano e Brescia, affronteranno il Catanzaro e la Reggiana arrivando a tagliare il traguardo di una regular season destinata a restare incastonata nella storia gialloblù indipendentemente dal piazzamento che verrà. Il pareggio di Cremona ha dimostrato in tal senso una volta di più le ambizioni di una formazione indomita desiderosa di lottare fino all’ultimo secondo dell’ultima battaglia, motivo per cui i tifosi sono pronti a gremire lo stadio per sostenerla con l’amore viscerale che li ha resi famosi nel mondo. Il Menti è pronto ad ardere di passione per una squadra che mira all’infinito ed oltre.
Il sindaco Vicinanza: «i controlli all’impianto avvenivano periodicamente»
