La torcida gialloblù
La Juve Stabia sonda il mercato per completare l’organico. La cessione di Vimercati al Sudtirol, società che lo ha poi girato in prestito al Renate, ha lasciato un vuoto numerico da colmare in difesa. Tramontata la pista Shiba, passato alla Recanatese, il ds Lovisa starebbe valutando il profilo di Diego Stramaccioni, classe 2001 in forza alla Juventus Next Gen. Non trattandosi di un perno fisso della formazione bianconera, la trattativa potrebbe essere chiusa nelle prossime ore offrendo a mister Pagliuca un profilo poliedrico che, all’evenienza, potrebbe essere utilizzato anche sulla corsia mancina. Qualcosa inizia a muoversi anche a centrocampo, reparto in cui si starebbero valutando le posizioni di alcuni elementi, tra cui Maselli, sin qui utilizzati sporadicamente. Segnali in tal senso potrebbero arrivare domenica quando, in occasione del derby con il Giugliano, le vespe dovranno sostituire lo squalificato Leone in cabina di regia. Un’assenza dall’ingente peso specifico che andrà ad incidere notevolmente sulla predisposizione tattica dell’undici di Pagliuca che si troverà di fronte un avversario reduce dal roboante successo per 4-1 contro il Foggia. Al momento, il nome più caldo è quello di Christian Pierobon, 21enne di proprietà dell’Hellas Verona che nel girone di andata ha vestito la maglia della Triestina assieme ad Adorante. Con la casacca alabardata è partito in rare circostanze titolare e, il più delle volte, è subentrato a gara in corso per far respirare i titolari. Si tratterebbe di un’alternativa di qualità alla luce dell’esperienza accumulata anche a Mantova durante la scorsa stagione. Ben più complesso appare arrivare a Riccardo Ladinetti, in uscita dal Catania e appetito da numerose squadre di serie C oltre che dal Cittadella rivelazione in B. Il centrocampista classe 2000, che nel curriculum vanta anche 3 presenze in serie A con il Cagliari, starebbe valutando con la massima attenzione il proprio futuro puntando ad una seconda parte di stagione da titolare e non da semplice comprimario. Più defilate le piste Tommaso Di Marco della Virtus Francavilla e Jean Freddi Greco del Vicenza, quest’ultimo finito tra le seconde linee biancorosse dopo l’ultimo campionato vissuto da protagonista. Trattative che il ds Lovisa intende portare avanti con la consapevolezza di aver già piazzato i tasselli principali ingaggiando Adorante e Mosti al via del mercato e di dover ora solo cesellare la propria splendida opera per renderla di sublime bellezza.
Il tecnico delle vespe vicino alle vittime della Tragedia del Faito. «Sono cose che ti segnano dentro. Contro i blucerchiati serviranno voglia di giocare a calcio e ritmo. Adorante? Qualche piccolo acciacco, vedremo se rischiarlo.»
