Coinvolte Pescara, Sampdoria e Padova. Nocerina e Vicenza sognano la salvezza diretta
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Stefano Palazzi
Eppur si muove. Dopo una lunga attesa e lo slittamento di ieri ad oggi sono stati ufficializzati i deferimenti firmati dal procuratore federale Stefano Palazzi in riferimento alla prima parte dell'inchiesta giudiziaria della Procura della Repubblica di Cremona per la vicenda Calcioscommesse. Sono in corso le notifiche alle parti e la Figc provvederà a rendere noto il contenuto del provvedimento frutto dell'attività inquirente del gruppo di lavoro della Procura Federale. Confermati i deferimenti di tre società di serie A: Atalanta, Novara e Siena, nonché la conferma dell'estraneità del Chievo. Gran parte dei club della massima categoria nazionale saranno però coinvolti nel secondo troncone dell'inchiesta che vedrà i deferimenti arrivare dopo l'Europeo per non turbare la serenità della Nazionale. L'autentico terremoto coinvolge per ora la serie B con ben 10 formazioni attualmente chiamate in causa più lo Spezia, promosso tra i cadetti proprio domenica scorsa. La presenza di nomi eccellenti come Delfino Pescara, Sampdoria, Reggina e Padova potrebbe far tornare in gioco la Juve Stabia per un posto nei Play-Off, anche se attualmente in pole position vi sarebbe il Brescia e, calendari alla mano, difficilmente le ormai certe penalizzazioni potranno diventare effettive già nel campionato corrente, ovvero entro il prossimo 30 maggio, data di inizio degli spareggi promozione e dei Play-Out. Il coinvolgimento di Ascoli, Empoli e Livorno fa altresì tornare a sperare Nocerina e Vicenza nella salvezza diretta. Bisognerà attendere i prossimi giorni per comprendere le reali chances di veder comminare le eventuali sanzioni nel torneo corrente, 21 giorni ed un secondo filone di inchiesta che potrebbe coinvolgere altri club (su tutti il Bari, anch'esso militante in serie B e dunque in questa fase non punibile al pari dei suoi ex tesserati implicati) sembrano però rappresentare fattori destinati per forza di cose a rinviare possibili discorsi di sorta alla stagione agonistica 2012/2013. Tra i calciatori coinvolti anche Riccardo Fissore, difensore con un passato con la maglia delle vespe, ed Alessandro Sbaffo, la cui candidatura per un posto tra i gialloblù per il prossimo anno decade così miserabilmente.
Tesserati: Paolo Domenico Acerbis, Andrea Alberti, Mirko Bellodi, Cristian Bertani, Davide Caremi, Filippo Carobbio, Mario Cassano, Edoardo Catinali, Marco Cellini, Roberto Colacone, Alberto Comazzi, Luigi Consonni, Kewullay Conteh, Achille Coser, Federico Cossato, Filippo Cristante, Andrea De Falco, Franco De Falco, Alfonso De Lucia, Cristiano Doni, Nicola Ferrari, Riccardo Fissore, Luca Fiuzzi, Alberto Maria Fontana, Ruben Garlini, Carlo Gervasoni, Andrea Iaconi, Vincenzo Iacopino, Vincenzo Italiano, Thomas Hervé Job, Inacio José Joelson, Tomas Locatelli, Giuseppe Magalini, Salvatore Mastronunzio, Vittorio Micolucci, Nicola Mora, Antonio Narciso, Maurizio Nassi, Gianluca Nicco, Marco Paoloni, Gianfranco Parlato, Dario Passoni, Alex Pederzoli, Alessandro Pellicori, Mirco Poloni, Cesare Gianfranco Rickler, Gianni Rosati, Francesco Ruopolo, Nicola Santoni, Vincenzo Santoruvo, Maurizio Sarri, Luigi Sartor, Alessandro Sbaffo, Mattia Serafini, Rijat Shala, Mirko Stefani, Juri Tamburini, Marco Turati, Daniele Vantaggiato, Nicola Ventola, Alessandro Zamperini.
Club: AlbinoLeffe, Ancona, Ascoli, Atalanta, Avesa, Cremonese, Delfino Pescara, Empoli, Frosinone, Grosseto, Livorno, Modena, Monza, Novara, Padova, Piacenza, Ravenna, Reggina, Rimini, Sampdoria, Siena, Spezia.
Il tecnico delle vespe vicino alle vittime della Tragedia del Faito. «Sono cose che ti segnano dentro. Contro i blucerchiati serviranno voglia di giocare a calcio e ritmo. Adorante? Qualche piccolo acciacco, vedremo se rischiarlo.»
