La Juve Stabia esulta per la vittoria del campionato
La Juve Stabia marcia agli ordini di mister Guido Pagliuca verso la partenza per Telese Terme in programma il 10 luglio. La squadra, in larga scala confermata e che in giornata ha registrato anche l’ufficialità del passaggio a titolo definitivo dal Verona del centrocampista Pierobon sino al giugno 2026, è ripartita con l’entusiasmo che ha contraddistinto la scorsa stagione con l’obiettivo di trasmetterlo anche ai neoacquisti Tonin, Floriani Mussolini, Di Dio e Rocchetti. Nei prossimi giorni, a prescindere dai rinnovi di Esposito e Signorini, la priorità del ds Lovisa sarà chiudere l’ingaggio del portiere titolare. Come preannunciato dal direttore durante la conferenza stampa tenutasi sabato, la Spal, proprietaria del cartellino di Thiam, ha presentato nelle scorse ore il neo direttore dell’area tecnica Casella che non ha nascosto la volontà del club di cedere, e non svendere, alcuni elementi al centro di molte ipotesi di mercato. «Questa è una società che ha dei costi importanti – si legge sul sito ufficiale della formazione estense –, probabilmente superiori a quelli che uno dall’esterno si aspetterebbe per un club in questa categoria. La proprietà ha fatto e vuole fare ancora investimenti importanti, ma dobbiamo avere coscienza ed io personalmente valuto ogni investimento con la massima attenzione, come se i soldi impegnati fossero i miei. Nel calcio gli asset sono i giocatori, questi sono il vero valore, ma non possiamo pensare che se la SPAL abbia la possibilità di vendere un giocatore non lo faccia perché l’azienda calcio ha il compito di creare giocatori. In passato nelle mie precedenti esperienze mi era stato chiesto di creare valore attraverso la vendita di calciatori, qui invece non c’è stata questa richiesta: tuttavia non dobbiamo essere ipocriti, tutti i club vendono giocatori e se c’è un’opportunità vera la valuteremo. A me non è stato chiesto di svendere i giocatori, ma davanti ad un’opportunità concreta ho l’obbligo di presentare la stessa alla dirigenza ed alla proprietà». Voci insistenti vorrebbero il prezzo per Thiam fissato intorno al milione di euro, spesa attualmente insostenibile sia per le vespe che per la Salernitana, altra formazione sulle tracce del portiere senegalese. Pur avendo già ceduto diversi calciatori incassando cifre importanti che andranno ad aggiungersi al famigerato paracadute, i granata sono alle prese con una situazione societaria attualmente ancora lontano dallo stabilizzarsi, tant’è che i tifosi continuano ad invocare chiarezza. La speranza gialloblù è che la volontà dell’estremo difensore di restare a Castellammare faccia calare la richiesta, anche se ciò potrebbe richiedere più tempo del previsto con il rischio di far sfumare le piste alternative, su tutte quella Perisan oggetto di un duello con la Sampdoria. Si valuta, nel contempo, anche l’ipotesi di un vice Adorante ed è probabile che in tal senso si attenda l’evoluzione del mercato in cerca di un profilo d’esperienza a costi sostenibili. Per la mediana, oltre a quella già attesa di Tommaso Di Marco, potrebbe arrivare ad ore l’ufficialità dell’ingaggio di Elian Demirovic, mezzala sinistra reduce da una stagione positiva alla Virtus Verona con all’attivo 30 presenze e 3 reti. Il calciomercato entra sempre più nel vivo.