Indiscussi protagonisti mister Braglia e Sau. Determinanti però anche gli esterni di difesa e di centrocampo, oltre al sontuoso Mezavilla. La sorpresa è Maury. Al di sotto delle aspettative Biraghi, Raimondi e Mbakogu.
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Colombi 6: Dopo la strepitosa stagione passata e le convocazioni in under 21, molti si aspettavano il salto di qualità avvenuto solo in parte. ALTALENANTE
Seculin 6,5: Comincia con qualche incertezza, ma sale di livello nella seconda parte di stagione dimostrando il suo valore. PROGREDITO
Baldanzeddu 8,5: Uno dei migliori per rendimento; poche ombre in una stagione in cui si è affermato tra i migliori fluidificanti del campionato. TRATTORE
Maury 7,5: Nessuno si sarebbe aspettato da lui una stagione così: relegato inizialmente ai margini della squadra, ha saputo conquistarsi un posto da titolare e si è guadagnato anche il rinnovo di contratto. SORPRESA
Molinari 6,5: L'età non più giovanissima si è rivelata un'arma a doppio taglio: talvolta i movimenti non erano quelli di un tempo ed è incappato in qualche errore, ma spesso ha aiutato la squadra con la sua esperienza. Resterà nei cuori dei tifosi gialloblù. INDIMENTICABILE
Scognamiglio 7+: Un girone d'andata impeccabile. Poi il brutto infortunio che lo ha tenuto fermo ai box diversi mesi e non è riuscito a ritrovare quella brillantezza che lo aveva contraddistinto, ma il valore è indiscutibile. PILASTRO
De Bode 6: Ha trovato poco spazio ma spesso è risultato utile sulle palle alte. GREGARIO
Biraghi 5,5: Doveva fare la differenza sulla fascia sinistra, le poche volte che è stato chiamato in causa non ha certo brillato per rendimento. ACERBO
Dicuonzo 7: Inizio disastroso in quello che sembrava essere il suo ruolo, viene spostato nei 4 di difesa a sinistra e diventa un punto fermo per Braglia. STAKANOVISTA
Tarantino 6,5: Ultimo anno anche per lui a Castellammare. Pur non giocando molto ha regalato perle anche quest'anno come il cucchiaio a Modena e si è congedato dal pubblico con un bel gol nel sette nella gara di ieri. TALENTO
Erpen 8: Ha perso brillantezza nell'ultimo mese e mezzo, dopo aver regalato gol da cineteca e sfornato assist a ripetizione per tutto l'arco della stagione. La sua intesa con Sau è stata forse la chiave di molti dei successi gialloblù. ILLUMINANTE
Mezavilla 8: Non ha fatto rimpiangere Cazzola. Dopo la partenza dell'attuale mediano orobico, molti si sono alternati al suo fianco ma Braglia non poteva fare a meno del suo dinamismo, del suo carisma e della sua capacità di inserimento. ONNIPRESENTE
Scozzarella 7+: Per lui l'anno della consacrazione: è migliorato tanto in fase di costruzione e in fase di interdizione e all'occorrenza si è rivelato un buon rincalzo anche sulla fascia. Da segnalare anche il suo score: 4 gol non sono affatto pochi. FACTOTUM
Caserta 6,5: Arrivato per sostituire Cazzola, non ha trovato quella continuità che forse si aspettava. Ha comunque trovato il modo di farsi apprezzare dal pubblico stabiese con 2 gol, uno tra l'altro nel sentitissimo derby con la Nocerina. POSITIVO
Di Tacchio 6,5: Pur se finito nel dimenticatoio per 4 mesi, ogni volta che è stato chiamato in causa ha risposto con buone prestazioni. Nel finale di stagione sicuramente il migliore delle vespe insieme a Falcinelli. AFFIDABILE
Zito 8: Altro punto di forza della compagine stabiese: sulla fascia sinistra ha fatto il bello e il cattivo tempo e la sua velocità si è rivelata una fastidiosissima spina nel fianco per tutti gli avversari. FRECCIA
Raimondi 6+: In un campionato disputato in generale al di sotto dei suoi standard ha avuto un exploit in 4-5 partite in cui entrava dalla panchina e risultava decisivo. Bellissimo il suo gol contro la Reggina. DISCONTINUO
Falcinelli 6,5: Tra tutti gli acquisti di gennaio è quello che si è messo più in mostra: tanta buona volontà e un bel gol nella penultima di campionato. VOLENTEROSO
Mbakogu 5,5: Considerando il suo enorme potenziale, 4 gol e qualche assist è troppo poco. Ha un buon impatto sulla stagione ma col tempo cala di rendimento fino quasi a irritare i tifosi per mancanza di impegno e qualche errore davvero banale. OZIOSO
Danilevicius 7: In fase realizzativa non ha fornito il rendimento che ci si aspettava da lui, ma il lituano ha messo la sua esperienza al servizio della squadra tornando a prender palla a centrocampo e permettendo a Sau e ai centrocampisti di inserirsi in zona gol. GENEROSO
Sau 9: I suoi gol mai banali e sempre di pregevole fattura, hanno permesso alla squadra di salvarsi agevolmente. Rimarrà però nel cuore di tutto l'ambiente stabiese dal magazziniere all'ultimo dei tifosi, per la sua capacità di decidere le partite spesso da solo, per la disponibilità con i compagni e per un'umiltà che lo contraddistingue e che non fa mai male. La serie A la merita tutta. SUBLIME
All. Piero Braglia 9: Gran parte dei meriti per questa splendida annata è sua. Ha avuto la bravura di cambiare modo di giocare quando le cose non andavano bene, ha trasmesso a tutti i suoi giocatori tutta la grinta che aveva in corpo ed ha insegnato alla squadra a lottare fino all'ultimo pallone dell'ultima partita. Questa grande Juve Stabia è l'immagine del suo allenatore. TRASCINATORE
Di Bari: «Attendiamo fiduciosi la verità». Il sindaco Vicinanza: «Un pezzo della nostra identità è stato lacerato con violenza». Ruotolo: «Il primo pensiero va alla famiglia Parlato. La città è parte lesa.»