Fuori l'ex Genevier per squalifica e gli infortunati Acosty, Gorzegno, Maury, Mbakogu e Vinci, cambi d'obbligo tra centrocampo e trequarti
tempo di lettura: 6 minMister Piero Braglia studia i propri uomini
La Juve Stabia si appresta ad affrontare il Livorno nell'ultimo match di un 2012 che sarà da ricordare a prescindere dal risultato odierno. Questo pomeriggio, alle ore 15, le vespe affronteranno gli amaranto prive dello squalificato Genevier e degli infortunati Gorzegno, Maury, Mbakogu e Vinci. Mancherà all'appello anche Acosty, operatosi mercoledì all'ernia. Probabile la conferma del 4-3-3 con Seculin tra i pali. In difesa Scognamiglio e Figliomeni comporranno il tandem centrale con Baldaneddu a spingere sull'out destro e Dicuonzo su quello mancino. Lungo la linea mediana Agyei è il favorito per la sostituzione di Genevier al centro, accanto al ghanese agiranno Caserta e Mezavilla. In avanti Zito dovrebbe esser confermato sulla fascia sinistra con Improta sul versante opposto a sostegno dell'unica punta Danilevicius, in vantaggio nel ballottaggio con Cellini. Panchina anche per Erpen, quasi certamente all'ultimo match con indosso i colori gialloblù. Non è tuttavia escluso che Braglia sposti lo "Zar" lituano a destra con il bomber toscano al centro sulla falsa riga di quanto avvenuto quest'anno in altre occasioni.
QUI LIVORNO. Tra le fila amaranto il tecnico Nicola sarà chiamato a sostituire gli squalificati Luci e Paulinho. Pressappoco sicura la conferma del 4-3-1-2 che ha fruttato la vittoria in rimonta contro il Sassuolo con Fiorillo in porta, Bernardini, Emerson, Ceccherini e Schiattarella a comporre il reparto arretrato, Molinelli, Gentsoglou e Gemiti a centrocampo con Belingheri ad agire da trequartista dietro Siligardi e Dionisi, quest'ultimo determinante in occasione degli ultimi quattro confronti con le vespe.
CURIOSITA'. Quello odierno sarà una sorta di derby per Timothy Nocchi, estremo difensore gialloblù nato a Cecina, cittadina a pochi chilometri dal Picchi.
Federico Dionisi è abbonato al gol con tanto di vittoria amaranto contro la Juve Stabia: l'attaccante reatino ha timbrato il tabellino dei marcatori negli ultimi 4 confronti disputati dalle due squadre negli ultimi due anni sia in campo ufficiale che non. Si è partiti con il successo per 3-2 in amichevole nell'estate 2010 per proseguire con una rete per ciascun match nel 3-0 del Picchi e nel 2-1 del Menti dello scorso torneo terminando poi con un sigillo nel 3-1 della prima giornata del torneo in corso.
Venerdì si è rinnovato il consueto appuntamento con il brindisi di fine anno tra squadra e tifosi. La scorsa stagione tal consuetudine anticipò il successo per 3-1 contro il Cittadella, chissà che non possa esser nuovamente di buon auspicio per i colori gialloblù.
Le vespe dovranno quest'oggi cercare di riequilibrare il poco edificante bilancio di 13 reti subite e 6 realizzate in 6 confronti totali contro i toscani.
Per Erpen sarà probabilmente l'ultima gara tra le fila della Juve Stabia, il suo passaggio alla Nocerina dovrebbe infatti esser ufficializzato il prossimo 3 gennaio all'apertura ufficiale del calciomercato.
Lo scorso anno la presentazione del calendario, datata 4 gennaio 2012, anticipò la sconfitta per 2-1 sul campo del Sassuolo all'epoca in piena lotta per il vertice al pari dell'odierno Livorno. La speranza è che il nuovo prodotto ufficiale, in vendita da ieri, possa sovvertire il precedente negativo.
Fabio Caserta ha realizzato contro le triglie il primo gol con maglia della Juve Stabia all'esordio assoluto dal primo minuto. Era il 4 febbraio 2012 ed il match terminò 1-2 in favore degli ospiti che ribaltarono il risultato con Paulinho ed il solito Dionisi.
La passata stagione le vespe, dopo aver perso il confronto inaugurale 2-1 contro un altro club toscano, l'Empoli, riuscì a riscattarsi nel girone di ritorno imponendosi 3-1. In quell'occasione l'ordine dei due confronti fu però invertito con la prima stagionale al Castellani ed il ritorno alle falde del Faito in un pomeriggio da incanto.
I PRECEDENTI. Match, quello odierno, tradizionalmente ostile alle vespe, il cui unico risultato positivo sul campo avversario risale al 23 settembre 1951, quando i campani riuscirono a strappare un pareggio per 1-1 ai padroni di casa. Da allora solo sconfitte in match ufficiali sia in Campania che fuori. L'ultimo precedente risale al 17 settembre 2011, data in cui Dionisi, Salviato e Barone regolarono 3-0 gli stabiesi.
GLI EX. Giornata che si annuncia suggestiva soprattutto per Tomas Danilevicius, autore di pagine indelebili della storia amaranto durante la sua lunga militanza, seppur ad intermittenza, in terra toscana. Sue sono state la prima rete del club in Coppa Uefa, siglata il 14 settembre 2006 contro gli austriaci del Pasching, e l'ultima attualmente realizzata dal club del patron Spinelli in Serie A, a Parma, il 16 maggio 2010. In totale il capitano della nazionale lituana ha disputato 148 incontri con la casacca livornese andando a segno in 24 occasioni tra il 2002 ed il 2011. Mancherà invece il confronto con il proprio recente passato lo squalificato Gael Genevier, il quale ha collezionato 17 gettoni tra l'agosto ed il gennaio della scorsa stagione prima di trasferirsi al Pisa. Non può essere invece considerato un ex A tutti gli effetti Gennaro Scognamiglio, la cui esperienza al Livorno è durata circa 20 giorni nell'estate 2008, quando, giunto da svincolato, fu poi girato al Crotone.
ARBITRO. Arbitrerà il signor Riccardo Pinzani della sezione di Empoli coadiuvato dagli assistenti Luca Ciancaleoni di Foligno ed Alessandro Lo Cicero di Brescia, quarto uomo Federico La Penna di Roma 1. Sono 5 i precedenti del direttore di gara con la Juve Stabia, di cui ben 4 in casa. Si parte dal match più lontano del 23 Ottobre del 2005 quando le vespe uscirono sconfitte per 1-2 ad opera del Chieti, passando per quello del 5 novembre del 2006 con il pareggio per 0-0 contro il Perugia e per quello che registrò il successo 1-0 contro l'Avellino il 25 febbraio 2007, derby ricordato per le porte chiuse a causa delle molotov e per i festeggiamenti dell'allora tecnico gialloblù Capuano sul tetto di un'automobile. Si giunge poi allo scorso campionato con il successo per 2-1 del 18 febbraio contro la Reggina tra le mura amiche firmato Mezavilla e Sau che vanificarono la rete di Freddi, per terminare con il blitz esterno per 2-1 del 21 aprile in casa dell'AlbinoLeffe con realizzazioni dello stesso Mezavilla, Belotti e Maury. In tutto 3 vittorie, 2 pareggi ed 1 sconfitta per un curriculum benaugurante. Due invece i confronti condivisi con Ciancaleoni, designato in occasione del successo per 1-0 alle falde del Faito del 22 ottobre 2011 contro il Bari con gol di Sau su rigore e lo scorso 17 marzo nel giorno dello storico pareggio casalingo per 1-1 contro il Torino con ancora una volta il bomber sardo in rete per il vantaggio interno ed il successivo pari di Sgrigna. Tre precedenti altresì con il quarto uomo La Penna, di cui 2 risalenti al campionato 2010/2011 che ha poi fruttato la promozione in serie B. Prima le vespe espugnarono Andria alla decima giornata grazie ad un calcio di punizione di Albadoro, poi pareggiarono 0-0 a Gela nel 26mo turno. L'ultimo incrocio risale allo scorso 20 ottobre, quando la Juve Stabia superò 4-2 l'Ascoli al Del Duca grazie ai timbri di Caserta, Genevier, Scognamiglio e Bruno che annullarono gli effetti della doppietta di Zaza. Una quaterna arbitrale dunque statisticamente invitante per chi, come le vespe, cercano l'impresa per brindare al meglio ad un nuovo anno che possa esser ricco di soddisfazioni al pari degli ultimi due trascorsi con Piero Braglia al timone.