Mister Antonio Niccolai
La Juve Stabia si giocherà il tutto per tutto contro la Virtus Francavilla. Il pareggio ottenuto in extremis a Potenza non è bastato a far si che le vespe si ritrovassero di nuovo al di fuori di una zona playoff che, distante ora 1 punto, potrebbe allontanarsi ulteriormente in virtù del -2 che a giorni potrebbe essere comminato ai gialloblù come conseguenza del deferimento dell’amministratore unico Polcino. Ecco dunque che domenica occorrerà vincere ed incrociare le dita sperando in notizie positive dagli altri campi. «Sarà una finale – ha ammesso Antonio Niccolai, al Viviani sostituto in panchina dello squalificato Novellino –, avremo bisogno dei nostri tifosi che ci hanno sempre supportati. A Potenza abbiamo ottenuto un pareggio al termine di una partita dura che ha visto i nostri avversari metterci in difficoltà soprattutto in avvio. Dopo una ventina di minuti siamo riusciti ad assestarci venendo poi fuori nella ripresa, dispiace solo non essere riusciti a far nostra l’intera posta in palio a fronte di un risultato ottenuto con testa e cuore. Il secondo tempo abbiamo giocato bene, avremmo voluto regalare la vittoria ai nostri tifosi». Determinanti sono stati gli ingressi dei prodotti del vivaio Guarracino e Della Pietra, quest’ultimo autore del secondo gol stagionale dopo quello di Catanzaro. «Sono due ragazzi che sentono la maglia addosso, la Juve Stabia vuole puntare su di loro anche in futuro. Sono davvero soddisfatto del modo in cui sono entrati in partita e si sono rivelati poi preziosi ai fini del perseguimento di questo risultato positivo. Ora dobbiamo concentrarci sulla Virtus Francavilla, giocheremo in casa e conterà solo vincere. Crediamo ancora nei playoff». Le vespe non vogliono mollare.
Il tecnico delle vespe vicino alle vittime della Tragedia del Faito. «Sono cose che ti segnano dentro. Contro i blucerchiati serviranno voglia di giocare a calcio e ritmo. Adorante? Qualche piccolo acciacco, vedremo se rischiarlo.»