Domenica alle ore 18:30 andrà in scena il match tra Brindi e Juve Stabia valido per la settima giornata di campionato di C. La squadra allenata dall'ex Ciro Danucci, uno degli eroi della promozione in B del 2011, è reduce dal colpaccio in terra laziale dove si è imposta per 3 reti a 1 contro il Latina. Gli adriatici, come le vespe, vogliono mantenere il trend positivo di risultati. Due squadre unite da uno storico nome: Marcello Prima. L’ex bomber ha vestito le maglie di entrambi i club nel corso della sua carriera. Nella metà degli anni ’80 si è conquistato l’amore dei tifosi stabiesi a suon di gol spettacolari. Il suo record di 9 reti consecutive è tuttora imbattuto e ci sono voluti circa 35 anni prima che un altro attaccante, “El Diablo” Marotta, riuscisse nel 2021 ad eguagliarlo. In due stagioni, prima nel 1989 in Serie C poi nel ’92 in Interregionale, ha superato quota 20 gol con la maglia degli adriatici. Lo scorso anno è tornato alle Falde del Faito in occasione di un evento benefico. Grande attesa, dunque, per il match di domenica, ma rimane ancora l’incognita stadio, dove avverrà il fischio d'inizio. Stamattina il sopralluogo alla presenza del sindaco della città di Brindisi per verificare vari aspetti in materia di sicurezza e valutare l'agibilità dell'impianto sportivo. Pochi giorni fa è partita la sistemazione del manto erboso e nel pomeriggio è previsto il responso. Il presidente del club biancazzurro è più che certo che domenica pomeriggio si giocherà al Fanuzzi. Non resta che attendere ulteriori aggiornamenti.
Di Bari: «Attendiamo fiduciosi la verità». Il sindaco Vicinanza: «Un pezzo della nostra identità è stato lacerato con violenza». Ruotolo: «Il primo pensiero va alla famiglia Parlato. La città è parte lesa.»
