Otto nuovi chalet per l'Acqua della Madonna. Sta per partire la pubblicazione del bando che dovrà conferire un volto nuovo ad un quartiere che per decenni ha vissuto in un clima di totale anarchia, rendendolo un punto di riferimento per lo sviluppo economico e turistico della città.
L'assessore all'Urbanistica Giuseppe Rubino ha recuperato quasi tutta la documentazione spedita negli anni passati e attestante la volontà di demandare l'espletamento del bando all'Autorità Portuale. Le carte erano rimaste a lungo depositate negli scaffali, incluse le sentenze favorevoli relative alla diatriba per il precedente bando, che fu emanato durante la gestione Bobbio dando seguito ad un progetto risalente all'amministrazione Vozza.
In accordo con il presidente dell'Autorità Portuale Pietro Spirito, che ha fatto tappa anche a Castellammare per un sopralluogo, è stato portato avanti un discorso proficuo in merito al progetto per l'installazione di otto ristorantini dotati di cucine e servizi igienici a norma.
La procedura, tuttavia, dovrà avvenire in collaborazione col Prefetto di Napoli dopo ulteriori incontri in cui saranno definite le modalità operative allo scopo di evitare l’infiltrazione camorristica nella gara per l’assegnazione dei chioschi. La Prefettura, dunque, sarà tenuta a vigilare sulle procedure del bando, ma gli chalet non saranno l'unica novità per la valorizzazione del rione Acqua della Madonna.
Nell'ambito del piano traffico in programma per l'estate, infatti, l'amministrazione comunale ha in mente un'autentica rivoluzione, predisponendo una Ztl in via Caio Duilio e invertendo il senso di marcia di via Brin, in modo tale che le auto in transito per il quartiere possano soltanto dirigersi verso la costiera, mentre l'accesso a Castellammare centro per chi proviene da via Panoramica sarebbe inibito nella direzione che conduce verso via Bonito e il porto.
Niente più auto imbottigliate nel traffico al sabato sera, dunque, tra via Bonito e via Mazzini, ma l'amministrazione ha in mente anche una soluzione per ovviare alla scarsa disponibilità di aree di sosta attraverso la realizzazione di un pacheggio sotterraneo in prossimità dei silos con 100 posti auto disponibili.
L'assessore Rubino, intanto, ha rivolto un appello agli operatori commerciali, affinché partecipino con entusiasmo ad un progetto che punta a valorizzare un autentico bene culturale della città, espressione di una tradizione che reca un marchio tutto stabiese.
Il tecnico delle vespe vicino alle vittime della Tragedia del Faito. «Sono cose che ti segnano dentro. Contro i blucerchiati serviranno voglia di giocare a calcio e ritmo. Adorante? Qualche piccolo acciacco, vedremo se rischiarlo.»
