Da più di un mese via De Nicola è stata chiusa al traffico, sia veicolare che pedonale. Un provvedimento di Eav con lo scopo di permettere l’abbattimento del vecchio ponte su cui poggiavano i binari, poi sostituito con la posa di un altro ponte soprelevato al precedente. L’abbattimento del vecchio ponte permetterà anche di allargare la strada che in quel punto risultava molto stretta e pericolosa soprattutto per i pedoni. Sull'argomento è intervenuto Tonino Scala, ex consigliere comunale, il quale auspica che «i lavori in corso possano risolvere anche un annoso problema di viabilità per la zona. Il mio appello va ai Commissari con l'auspicio che possano affrontare anche con una conferenza dei servizi e con un intervento ad hoc. È necessario provvedere in concomitanza con gli stessi lavori per prevedere un necessario allargamento del sottopasso in questione. Anche perché la parte in prolungamento dello stesso e quella sottostante la sede ferroviaria avrà, allo stato attuale, dopo i lavori in corso, una larghezza superiore a quella del restante sottopasso che resterà nell’attuale larghezza. Questo intervento così come è stato concepito, non darà alcun miglioramento al transito veicolare–pedonale.
Acclarato che le autorizzazioni concesse, da parte del comune, per il raddoppio della linea imponevano un miglioramento della viabilità esistente, mi auguro che i Commissari possano intervenire e subito, in questa direzione.»
Il tecnico delle vespe vicino alle vittime della Tragedia del Faito. «Sono cose che ti segnano dentro. Contro i blucerchiati serviranno voglia di giocare a calcio e ritmo. Adorante? Qualche piccolo acciacco, vedremo se rischiarlo.»