Via libera all'affidamento delle spiagge libere a Castellammare di Stabia. Dopo il bando lampo lanciato all'inizio del mese di luglio, i tecnici hanno completato le procedure dopo aver analizzato le offerte e continuati poi con l'aggiudicazione che avrà una durata di 10 anni. Le associazioni e le società che hanno presentato domanda e hanno ricevuto un punteggio elevato avranno quindi la possibilità di gestire i lidi almeno fino al 2030. Si tratta di un parametro imposto volutamente dall'amministrazione comunale che eviterà così in futuro di riprogrammare un nuovo bando. La Calcina, la Palombara e la Rotonda quindi hanno un nuovo gestore il quale si dovrà occupare della gestione degli spazi e proporre eventualmente lettini ed ombrelloni ai bagnanti. In più dovrà garantire ovviamente la pulizia della spiaggia e dovrà fare attenzione in quanto l'attrezzatura non potrà superare il 50% della superficie del suolo così da poter garantire anche ad un semplice cittadino di potersi bagnare senza dove per forza di cose fittare un lettino. Ma la novità più importante che l'amministrazione comunale ha deciso di introdurre riguarda sicuramente la possibilità da parte dei gestori di installare un sistema di videosorveglianza, allacciarsi regolarmente alla rete fognaria per eventuali scarichi e allo stesso tempo di abbattere quelle che sono le barriere architettoniche che di fatto oggi bloccano l'accesso alle spiagge libere a moltissimi disabili (soprattutto nella zona della Calcina). Le società vincitrici hanno presentato la propria offerta tecnica che poi è stata valutata in base a quelle che sono le migliorie che gli stessi hanno deciso di introdurre ed è così che poi è stata stilata una graduatoria che ha visto praticamente la vittoria di 3 ditte che nei prossimi giorni riceveranno ufficialmente le chiavi delle spiagge libere. Si tratta sicuramente di un affidamento che arriva leggermente in ritardo considerato che anche l'amministrazione comunale voleva proporre il bando per l'inizio del mese di luglio così da non perdersi gran parte dell'estate. Purtroppo non è stato possibile ma almeno nella fase finale dell'estate le spiagge libere saranno regolarmente gestite così come per i prossimi 10 anni. Un progetto al quale ha lavorato costantemente l'assessore devo Giovanni Russo in collaborazione con gli uffici tecnici di Palazzo Farnese che hanno redatto il bando e seguito l'evoluzione dello stesso.
Di Bari: «Attendiamo fiduciosi la verità». Il sindaco Vicinanza: «Un pezzo della nostra identità è stato lacerato con violenza». Ruotolo: «Il primo pensiero va alla famiglia Parlato. La città è parte lesa.»