La sosta a pagamento resta nelle mani della Tmp. Dopo una serie di proroghe ricevute dall'azienda che da anni regola il servizio relativo ai parcheggi nelle strisce blu, l'Asmel ha sciolto le riserve, assegnando l'appalto con durata quinquennale alla società di Portici per un importo di poco superiore ai 5 milioni di euro. I 25 ausiliari impegnati sul territorio stabiese possono dunque tirare un sospiro di sollievo, dato che la loro posizione resterà salda almeno per i prossimi cinque anni. Nella serata di ieri, i dipendenti si sono pertanto lasciati andare ai festeggiamenti, brindando insieme per il lieto fine di una vicenda che rischiava di mettere a rischio il loro posto di lavoro. Il rappresentante sindacale Rsa, Massimo Raimo, non ha nascosto la sua emozione ed ha indirizzato i suoi ringraziamenti all'amministrazione comunale, auspicando un identico esito anche per i lavoratori ex Terme, Avis e Fincantieri: «Sono felicissimo ed emozionato - ha ammesso Raimo -. Mi tremano ancora le gambe per la commozione che ho provato quando è arrivata la lieta notizia, che riscatta mesi di delusioni e patimenti nell'attesa che si sbloccasse il tutto. Ho trascorso un Natale complicato, data la precarietà della situazione mia e delle altre 24 famiglie coinvolte, ma ieri sera abbiamo festeggiato insieme questo evento stappando una bottiglia di champagne, simbolo dell'esplosione di gioia che ha unito ancor di più l'intero gruppo. Attendevamo l'esito sin dai tempi dell'amministrazione Cuomo, ma, a dirla tutta, sono stati il commissario Vaccaro e il comandante Vecchione a tutelare i nostri interessi, al punto da sbloccare la situazione a pochissimi giorni dalla scadenza dell'ultima proroga, termine oltre il quale probabilmente avremmo rischiato di interrompere il lavoro. Non posso far altro che esprimere la mia stima per l'operato dell'attuale amministrazione, sperando che si sblocchino anche tutte le altre vertenze in corso relative agli ex dipendenti Terme, Avis e Fincantieri, le cui famiglie meritano di vivere in pace e godersi la crescita dei propri figli».
Il tecnico delle vespe vicino alle vittime della Tragedia del Faito. «Sono cose che ti segnano dentro. Contro i blucerchiati serviranno voglia di giocare a calcio e ritmo. Adorante? Qualche piccolo acciacco, vedremo se rischiarlo.»