"La prima cosa che farò sarà approvare il PUC".
tempo di lettura: 1 minPaolo Cimmino
Come da pronostico, Paolo Cimmino è il nuovo sindaco di Gragnano. Con poco oltre il 50% di preferenze (il dato non è ancora ufficiale, il sito del ministero è ancora fermo alle ore 8.00 con un'unica sezione acnora da scrutinate su 27), il candidato sostenuto dell'UDC e da 7 liste civiche si è imposto al primo turno sugli altri 4 candidati, avendo la meglio soprattutto su Silvana Somma, colei che era data alla vigilia come l'unico candidato in grado di impensierire Cimmino verso la corsa alla poltrona di primo cittadino della città della pasta.
"Me lo aspettavo - ha detto Cimmino ai microfoni di Metropolis TV - Sarò il sindaco di tutta Gragnano e non solo della mia coalizione. La mia candidatura è stata voluta dalla base, da tanti cittadini, professionisti e giovani che hanno creduto in me così come io ho sempre creduto nei miei concittadini. Io ineleggibile? Sono eleggibilissimo, sono le leggi che lo confermano, oltre ai pareri di illustri professori in materia". E alla domanda su quale sarà la prima cosa che farà da sindaco di Gragnano, Cimmino non ha dubbi: "Approvare il PUC".
Di Bari: «Attendiamo fiduciosi la verità». Il sindaco Vicinanza: «Un pezzo della nostra identità è stato lacerato con violenza». Ruotolo: «Il primo pensiero va alla famiglia Parlato. La città è parte lesa.»