Un percorso finalizzato alla crescita e allo sviluppo di colui che sarà "l'adulto del domani". Nasce così "Favole e sport per la salute", nato dall'idea di Maria Mormone, che ha unito la formazione pedagogica alla sue ventennale esperienza sportiva come allenatrice di pallavolo dei bambini: "Il programma è nato dall'idea che l'attività motoria e lo sport costituiscono un valido strumento per collaborare alla crescita dei ragazzi, potendo abbracciare e fare da ponte con tasselli che insieme aiutano i nostri atleti a crescere e a formarsi come persone e cittadini. Quindi perché pensare lo sport esclusivamente come benessere fisico, svago o competitività e non come un "laboratorio sociale" dove vi è appunto l'intenzione educativa di promuovere la crescita dell'individuo nella sua totalità? L'incontro con Rossella Giordano e Viola Miranda ha dato vita ad un percorso ad hoc. Si è deciso poi di proporre questo progetto alla Volley ball, società con cui collaboro, sia per l'ampia disponibilità dimostrata verso queste tematiche dal presidente Vincenzo Mosca, sia per l'ampio bacino di utenza su cui conta attualmente la società, oltre 200 atleti di cui 100 di età compresa tra i 5 e i 13anni."
E così, con una cadenza quindicinale, vengono proposte ai bambini tesserati dalla Volley ball Stabia delle favole, create appositamente da Rossella Giordano, pedagogista già avvezza a programmi che attraverso le favole mirano a trasmettere significati socialmente rilevanti, mentre le illustrazioni sono realizzate da Viola Miranda, web master ed esperta in illustrazioni rivolte al mondo dell'infanzia. Al termine della lettura i piccoli atleti sono accompagnati verso un brainstorming.
In questa fase ci si è avvalsi della collaborazione, come esperti esterni, di medici ed assistenti sociali della Società Italiana per la Promozione della Salute nonché della collaborazione dei volontari di Legambiente. Tali figure, con le loro esperienze professionali, cercano di stimolare le riflessioni dei piccoli atleti in ordine al significato della favola.
"Le attività sono state presentate intenzionalmente l'ultimo giorno della settimana - racconta Maria Mormone - e una copia di ciò che si è letto viene consegnato ad ogni bambino, in modo da poterlo poi rileggere a casa con la propria famiglia, per creare una piccola opportunità di condivisione familiare, e poi creare un prodotto (disegni, decoupage, vignette ecc.)"
La finalità di tutto è promuovere la salute e sostenere le Life Skills, ossia l'insieme delle abilità personali e relazionali che servono per gestire i rapporti con il resto del mondo e per affrontare positivamente la vita quotidiana.
Focus sul rilancio del canottaggio giovanile. Eletto il nuovo Consiglio Direttivo, Giuseppe Abbagnale assume la delega sportiva. «Ottimi risultati al meeting nazionale per il Sud, prossima tappa Sabaudia in vista dei Campionati Italiani.»