Dai monti Lattari all’Accademia di calcio freestyle che ha allenato (tra le altre formazioni) anche la cantera del Barcellona. E’ la storia di Francesco Caccioppoli, classe 2007 e giovane promessa del calcio pimontese, conosciuto ormai da tutti come CF7 per le sue doti tecniche che richiamano ai gesti di Cristiano Ronaldo. Nei giorni scorsi Caccioppoli è stato invitato a Milano ad uno stage organizzato dall’accademia italiana calcio freestyle, fondata nel 2012 da Giuseppe Cardaropoli, 28enne salernitano freestyler ufficiale dell’As Roma e tra i più froti freestyler d’Italia. Il giovane talento pimontese è stato visionato anche da Swann Ritossa, 33enne triestino vice – campione italiano e performer della nazionale italiana Futsal. Un viaggio che il 12enne calciatore di Pimonte non dimenticherà facilmente, quello fatto la scorsa settimana a Milano accompagnato dal papà Ciro e da altri familiari, per degli allenamenti speciali durante lo stage dell’Accademia.
“Francesco ha grandi capacità tecniche – afferma Cardaropoli – frutto non solo del suo talento naturale, ma soprattutto del duro lavoro e del costante allenamento, che ora gli permettono di fare la differenza. Il freestyler - continua – non è soltanto un abile giocatore di calcio o un acrobata da circo, è molto di più. E’ creatore del gioco stesso, inventore di ciò che prima non c’era: perché le giocate che si possono fare con una sfera di cuoio sono infinite, così come infinite sono le combinazioni possibili”. L’accademia italiana calcio freestyle è riconosciuta in tutta Italia, e nel mondo, per aver allenato la cantera del Barcellona e per aver brevettato l’esclusivo metodo di allenamento Freestyle4Football, ovvero il calcio freestyle come miglioramento della tecnica individuale e del controllo palla. I corsi annuali dell’accademia ad oggi vantano più di 500 iscritti in diverse città tra cui Napoli, Milano, Roma, Bologna e Pescara. Inoltre l’Aicf registra in Italia e all’estero più di 600 iscritti ai loro campi estivi, i primi campi dedicati interamente al calcio freestyle dove i bambini, di età compresa tra i 7 e i 13 anni, imparano divertendosi i segreti del freestyle. Il tutto, allo scopo di diventare così giocatori più completi, migliorando tecnica, coordinazione e controllo palla.
Il tecnico delle vespe vicino alle vittime della Tragedia del Faito. «Sono cose che ti segnano dentro. Contro i blucerchiati serviranno voglia di giocare a calcio e ritmo. Adorante? Qualche piccolo acciacco, vedremo se rischiarlo.»