La Juve Stabia attracca ad Itaca. Il pareggio per 0-0 ottenuto al Vigorito consente alle vespe di festeggiare la promozione in serie B con 3 giornate di anticipo rispetto al termine della regular season. Una cavalcata trionfale che ha visto i gialloblù in testa alla classifica per tutto il campionato grazie ad un ruolino di marcia che ha fatto registrare 21 vittorie, 11 pareggi e 3 sole sconfitte, queste ultime tutte lontano da quel Romeo Menti tornato ad essere un fortino impenetrabile. Un trionfo frutto della passione del presidente Andrea Langella che, rimasto solo al timone, la scorsa estate ha deciso di affidare la squadra al giovanissimo ds classe 1996 Matteo Lovisa e al sanguigno mister Guido Pagliuca. Un binomio rivelatosi perfetto nel costruire una rosa tra le più giovani ed economiche di tutta la categoria, un insieme di grandi uomini prima ancora che di validissimi e ambiziosi calciatori. «Questo è un risultato straordinario – precisa mister Guido Pagliuca –, sono felice per tutta la città di Castellammare per aver coronato questo sogno vissuto tutti insieme. Il merito va a questo gruppo devastante che ha dato sempre l’anima sin dal primo giorno di ritiro, pensare che in estate stavamo cercando cinque squadre che potessero finire il campionato alle nostre spalle è incredibile. I valoro umani e tecnici del nostro collettivo sono unici, ad un certo punto abbiamo pensato di iniziare a pensare in grande senza dimenticare di guardare dietro. Siamo stati grandi, siamo riusciti ad avere la meglio con 3 giornate di anticipo di tante formazioni partite con i favori del pronostico. Sapevamo che questa sarebbe stata una partita difficile, affrontavamo una grande squadra che abbiamo affrontato con il giusto morso limitando i rischi e lottando su ogni pallone. Ringrazio il patron Andrea Langella pe
r esserci stato sempre vicino, la sua è stata una figura onnipresente che ci ha garantito tutto ciò di cui avessimo bisogno. Un plauso va inoltre al mio staff, il cui lavoro in questi mesi è stato esemplare, e a mia moglie e mio figlio che mi hanno supportato e sopportato. Il pensiero della nostra gente festante mi comporta un turbinio di emozioni, anche qui al Vigorito il sostegno è stato ininterrotto per tutta la durata della gara. Finalmente siamo attraccati ad Itaca, questa è la vittoria di tutti». Felice è anche la saracinesca Demba Thiam. «Dedico questo successo a mia moglie e a mia figlia – spiega il portiere gialloblù –, dal punto di vista familiare è stato un anno non semplice perché loro sono rimaste a Ferrara. Qui ho trovato uno splendido gruppo, sono sempre stato convinto di poter fare qualcosa di importante. Sin dal primo giorno negli spogliatoi ho guardato le foto delle squadre che hanno vinto e pensavo che magari avrebbero potuto mettere anche la nostra, ora ciò sarà possibile. Sono davvero felice, abbiamo dato l’anima per vincere e ci siamo riusciti conquistando un punto prezioso a Benevento. Ringrazio anche i tifosi, sono sempre stati straordinari». Al termine del match, via Twitter, sono arrivati anche i complimenti del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis. “Forza Juve…Stabia! Complimenti per la promozione!”. A Castellammare di Stabia, intanto, è esplosa la festa per migliaia di tifosi riversatisi in strada con sciarpe e bandiere in attesa del rientro in città dei propri beniamini. La festa si è poi spostata allo stadio Romeo Menti, dove la squadra è arrivata intorno alla mezzanotte dando vita al primo atto di quella che si annuncia essere a tinte gialloblù.