Tensione e Miasmi. Momenti di tensione stamattina al mercato settimanale di Boscotrecase. Cittadini e venditori ambulanti hanno protestato per la situazione di degrado del mercato rionale posto di fronte all'isola ecologica comunale, oramai trasformata in discarica a cielo aperto. Cumuli di indifferenziato in giacenza ormai da settimane hanno infettato l'aria, rendendola difatti irrespirabile per le persone che ogni sabato affollano il mercato cittadino.
"E' una situazione di degrado che noi venditori ambulanti stiamo denunciando da tempo- ha detto Ciro Langella, ambulante storico di Boscoreale- , abbiamo chiamato anche i Carabinieri ma nessuno è accorso".
"Stamattina non si riusciva a respirare- ha dichiarato Angela Losciale dell'associazione La Fenice Vulcanica-"abbiamo chiamato i Vigili Urbani e chiesto loro chiarimenti, ci hanno risposto che né loro né i dipendenti delle ditta per lo smaltimento dei rifiuti erano tenuti a risponderci. Poi ci
hanno detto che avrebbero pulito entro mezzogiorno senza però saperci rispondere sulla destinazione dei rifiuti".
Discarica a cielo aperto. La situazione dell'isola ecologica è drammatica; ci sono due montagne di rifiuti ai due angoli dello spiazzale: da un lato cumuli di indifferenziato, dall'altro caterve di ingombranti.
Mercato dissestato. Non meno drammatica dell'isola ecologica è la situazione interna del mercato. Le strade sono dissestate e le grate per le acque piovane sono avvallate e instabili. In alcuni punti ci sono delle voragini coperte con cassette della frutta. "Non c'è manutenzione in questo mercato- ci ha raccontato Ciro Langella-, lo stesso bagno pubblico lo puliamo noi ambulanti. Lo spazio non è adeguato ad un mercato settimanale di queste dimensioni. Il Comune deve prendere dei provvedimenti".