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Castellammare - Via libera alla gestione temporanea dell'autorimessa Stabia Scavi

Il Comune assumerà la gestione provvisoria per un periodo iniziale di sei mesi, prorogabile per altri sei

di Giovanni De Marco


In un periodo in cui le città italiane si interrogano sul proprio futuro urbano, tra mobilità sostenibile e qualità della vita, Castellammare di Stabia lancia un segnale forte. La Giunta Comunale ha approvato la proposta da sottoporre al consiglio comunale per l’attivazione della subconcessione temporanea dell'autorimessa “Stabia Scavi” alla società EAV S.r.l. Un provvedimento atteso, strategico, e strettamente connesso con l’apertura della nuova stazione ferroviaria, parte del raddoppio della linea Torre Annunziata – Moregine – Castellammare.

La zona interessata, il viale Europa, è uno snodo fondamentale del traffico cittadino, caratterizzata dalla presenza di attività commerciali, uffici e due presidi ospedalieri. L’apertura della nuova stazione e della relativa autorimessa sotterranea — due livelli per un totale di 150 posti auto — si inserisce in un contesto già congestionato, con l’obiettivo di ridurre la pressione viaria e migliorare l’accessibilità urbana.

L'accordo prevede che il Comune assuma la gestione provvisoria dell’infrastruttura per un periodo iniziale di sei mesi, prorogabile per altri sei, in attesa del bando ufficiale di concessione a un soggetto terzo, previsto per l’inizio del 2026. Il canone semestrale ammonta a 21.000 euro più IVA, con obblighi stringenti a carico dell’amministrazione comu

nale riguardo la manutenzione, la sicurezza e il rispetto delle norme impiantistiche.

Il contratto di subconcessione, articolato in 22 articoli, chiarisce ruoli e responsabilità: il Comune dovrà garantire l’utilizzo esclusivo dell’autorimessa a uso parcheggio pubblico, farsi carico delle autorizzazioni tecniche, delle manutenzioni ordinarie e straordinarie e della custodia dell’immobile. È prevista anche la possibilità di affidare temporaneamente la gestione delle aree di sosta a un soggetto economico già operante sul territorio.

L’EAV, da parte sua, mantiene il controllo tecnico e la possibilità di effettuare ispezioni o revocare il contratto in caso di inadempienze o necessità istituzionali. Un equilibrio, quindi, tra temporaneità e rigore contrattuale, utile a garantire il funzionamento della struttura fin da subito, senza attendere l’esito di una gara definitiva.

La decisione della giunta si inserisce in un quadro più ampio di pianificazione urbana e sostenibilità. Nella delibera viene richiamata la crescente pressione sulla mobilità cittadina e la necessità di offrire soluzioni infrastrutturali concrete. Il parcheggio Stabia Scavi punta a diventare così una risposta immediata alla domanda di spazi, alla decongestione e alla fruibilità di una delle arterie più trafficate della città.
 


giovedì 10 aprile 2025 - 22:17 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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