L’ex dipendente comunale e campione di canottaggio Francesco Esposito ha ricevuto, su delibera della triade commissariare, il riconoscimento speciale di Ambasciatore dello sport della Città di Castellammare di Stabia. Un riconoscimento importante e meritato per Esposito che avrà ora il compito di “promuovere, tutelare ed incentivare le tradizioni sportive stabiesi, anche attraverso il sostegno alle numerose associazioni di settore presenti sul territorio nonché, nel medesimo ambito, rappresentare la Città nel corso di eventi e manifestazioni, favorendo la diffusione dei più alti e nobili valori sportivi” si legge nel dispositivo firmato dai commissari.
Nella relazioni istruttoria che ha promosso il riconoscimento, si ricorda che “la Città di Castellammare di Stabia, anticamente nota come “Castrum ad Mare”, vanta molteplici attività legate al mare ed un’antica tradizione sportiva in numerose discipline, tra queste risulta di particolare rilievo quella legata al canottaggio”. Quindi si evidenzia come “proprio nella disciplina del canottaggio, tra i cittadini che hanno dato lustro alla Città, conseguendo prestigiosissimi meriti sportivi sia a livello nazionale che internazionale, c’è l’atleta Francesco Esposito - tra l’altro dipendente di
questo Ente - recentemente posto in quiescenza”.
Si passano quindi in rassegna gli importanti traguardi raggiunti. Vanta una carriera sportiva ultraventennale, costellata da numerosi successi e riconoscimenti, tra i quali il conseguimento del titolo di campione del mondo per ben nove volte, la partecipazione ai Giochi Olimpici di Los Angeles nel 1984, le medaglie d’oro al valore atletico conferite dal CONI (1980, 1990,1992,1994), il premio Kellel alla carriera conferito nel 1996 in occasione delle Olimpiadi di Atlanta dalla Federazione Internazionale di Canottaggio, l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica (2003) e il premio “Collare d’oro” conferito nel 2019 dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Prof. Avv. Giuseppe Conte. Ha ottenuto brillanti e importanti risultati anche come tecnico federale, contribuendo alla crescita internazionale del movimento e diventando punto di riferimento del settore e di giovani atleti che oggi, in molti casi, sono diventati affermati campioni. Ha raggiunto traguardi di assoluto prestigio nella disciplina agonistica del canottaggio, testimoniando a livello atletico e morale i più alti valori dello sport, contribuendo, nel corso della lunga carriera sportiva, altresì, a favorire la conoscenza della Città di Castellammare di Stabia sia a livello nazionale che internazionale.