È stata ribattezzata Milka, come il cioccolato che scalda il cuore, la piccola setter trovata nei boschi di Quisisana, a Castellammare di Stabia, dopo essere stata investita. A trovarla sono stati alcuni ragazzi che, notandola dolorante e incapace di muoversi, non hanno esitato a soccorrerla e portarla immediatamente in un ambulatorio veterinario.
Durante la visita, il personale scopre che Milka è microchippata. Vengono così contattati i vigili urbani, che riescono a risalire al proprietario. Dopo circa un’ora arriva la sua telefonata: “Nel pomeriggio vengo a prenderla”, annuncia all’operatore della clinica. Ma la situazione è tutt’altro che semplice.
“La piccola non può tornare in un box – racconta uno dei dipendenti dell’ambulatorio – è stata investita, non riesce neanche ad alzarsi”. Proprio in quel momento, i ragazzi raccontano il punto esatto in cui l’hanno trovata: un luogo che fa riaffiorare nella memoria del dipendente un doloroso ricordo, quello di Frida, un altro cane trovato morente, sotto un albero, anni prima.
In tarda serata si presenta finalmente il proprietario. “Gli spiego la situazione, vede anche lui che Milka non si regge
in piedi. Gli dico chiaramente che non potrà più tornare a caccia e che non può essere lasciata in un box. Così gli chiedo: ‘Vuole cedermela?’ Non me lo fa ripetere due volte”.
Gli esami clinici però rivelano una situazione complicata: globuli bianchi alti, anemia e valori epatici alterati. Ma ciò che più preoccupa è la frattura del bacino, conseguenza dell’investimento. “L’intervento è urgente – spiega il nuovo proprietario in un commosso appello social – va fatto entro la prossima settimana. Non vi chiedo di coprire tutte le spese, solo quelle dell’operazione. Vi prego, non ho altre possibilità. Il cuore mi ha spinto ad aiutarla, e mi sono già affezionato a lei. Le ho dato un nome: Milka”.
Sui social è già partita una raccolta fondi per sostenere le spese dell’intervento chirurgico e dare a Milka una nuova vita. Una storia che racconta il dolore, l’abbandono, ma anche il coraggio, la solidarietà e la forza dell’amore che può nascere tra un uomo e un animale.
Questo il link per la raccolta fondi: https://gofund.me/eb9d75f6