L'estate è ormai alle porte e anche a Castellammare di Stabia gli stabilimenti balneari si stanno preparando per la riapertura. Le misure restrittive imposte dal governo costringono i gestori a ridurre il numero di accessi oltre che distanziare gli ombrelloni per rispettare la distanza sociale ed è per questo motivo che molti lidi non hanno ancora comunicato la data di inizio delle attività. Probabilmente in molti stabilimenti balneari si attenderà il prossimo weekend o il primo fine settimana di giugno per garantire l'accesso agli stabiesi. Ma il tema delle ultime ore è sicuramente quello dei prezzi considerato che si teme il rialzo a causa del Covid. Per esempio lo Scrajo, lido a confine fra Castellammare e Vico Equense, ha già previsto la tariffa di 5 euro per ogni lettino prenotato. La paura è che altri seguino la stessa linea tanto da rendere praticamente inaccessibile l'accesso alle spia
gge ad una media famiglia stabiese. Già lo scorso anno fra ingresso, ombrellone e lettino si raggiungevano cifre altissime ma quest'anno potrebbe essere ancora peggio.
Da chiarire è anche la questione relativa alle spiagge libere dove si dovranno evitare assembramenti. Non si esclude che a gestire gli accessi possa essere la polizia municipale soprattutto nella zona di Pozzano dove solitamente la spiaggia è presa d'assalto da giovani e famiglie. Quest'oggi, sulla costa di Pozzano, sono già centinaia le persone che si sono riversate in spiaggia in attesa che il tutto venga regolato. Controlli praticamente assenti: le persone si sono riversate in spiaggia e in alcuni casi non rispettando il distanziamento sociale. In più, sulla Statale sono ritornati i parcheggiatori abusivi che hanno preso nuovamente il controllo dell'area facendo parcheggiare l'auto nelle piazzole dove resta il divieto di sosta.