«Nessuna decisione calata dall'alto per il doppio binario Circum, siamo aperti al confronto». Il sindaco Antonio Pannullo avvierà a breve una campagna di ascolto con i cittadini e le associazioni di categoria per discutere in merito al progetto per il raddoppio dei binari della Circumvesuviana fino a Castellammare Centro. A far discutere, in particolare, è l'imponenza del cantiere che taglierà in due parti la città, creando non pochi disagi al rione San Marco, dove i lavori per la realizzazione del sottopassaggio determinerebbero la chiusura di via Cosenza per un anno e mezzo, mutando tra l'altro l'intero assetto del quartiere. «Il nostro intento - spiega il sindaco - consiste nell'informare città in merito alle prospettive proficue di un progetto che porterà 15 coppie di treni in più rispetto al passato. Ho già in programma un incontro con l'Ascom nei prossimi giorni per discutere in merito al percorso da intraprendere che, se necessario, potrebbe anche essere limato in alcuni punti. A breve organizzeremo anche un confronto pubblico con i cittadini del rione San Marco e non faremo nulla che vada in disarmonia con gli stabiesi e le associazioni di categoria. Il concessionario, ossia il Consorzio San Giorgio Volla
2, ha già manifestato la sua disponibilità ad apportare modifiche al progetto se dovessero essere riscontrate delle perplessità. Non sarà un prodotto cotto e mangiato». Pannullo, in ogni caso, sottolinea gli aspetti positivi di un'opera che, a suo dire, produrrà miglioramenti importanti al quartiere. «Credo che per il San Marco questo progetto rappresenti una grande opportunità. - sostiene il primo cittadino - In questo modo, eliminiamo traffico e smog e creiamo arredi urbani e servizi per i commercianti. Si tratta di un'opera non invasiva, che comporterà qualche sacrificio ai residenti a causa dei tempi lunghi del cantiere, ma che agevolerà la crescita del rione. Il percorso non sarà deciso nelle segrete stanze, ma sarà condiviso con tutti gli attori in campo e tutte le forze politiche, che dovranno esprimersi in consiglio comunale. Qualche alternativa di natura tecnica, in ogni caso, sarà forse adottata per apportare correttivi al progetto, in particolare in relazione al sottopassaggio pedonale nei pressi dei binari dell'attuale stazione di via Nocera. Non è da escludere l'ipotesi di realizzare un ponte per i pedoni, ma saranno poi i tecnici a valutare con precisione il da farsi».