“Figli dell’odio”: questo l'ultimo lavoro del rapper stabiese Pio Vanacore, con gli arrangiamenti di Gianluca Raffone. Un testo che somiglia ad una vera e propria denuncia sociale. Il tema delle sue parole, infatti, tratta una problematica che riguarda sempre più ragazzi, soprattutto minorenni: microcrimini, dallo spaccio di droga agli scippi. Non nuovo al mondo della musica, il rapper ha più volte denunciato le ingiustizie di una vita che si p
resenta ogni giorno più difficile da affrontare. La denuncia sociale diventa cosi tema fisso nelle sue canzoni. Tra i suoi testi troviamo anche “Made in Italy”, l’omaggio a Ciro Esposito, l’ultras ucciso negli scontri tra tifoserie prima della finale di Coppa Italia Fiorentina-Napoli. Quest'ultimo successo di Pio Vanacore è stato già presentato in radio e a teatro. Il brano, inoltre, è anche presente su youtube.