Arriva la ferma condanna del sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Vicinanza, in merito all’aggressione avvenuta giovedì mattina in un istituto scolastico del quartiere Scanzano. Un gruppo di genitori, circa trenta persone, ha fatto irruzione nella scuola media aggredendo fisicamente e verbalmente una docente di sostegno, accusata di presunte molestie su alcuni alunni. L’episodio, raccontato da Stabia Channel, ha scosso profondamente la comunità scolastica e l’intera città.
“È un episodio di enorme gravità e di violenza estrema”, ha dichiarato il primo cittadino, commentando l’accaduto in una nota rilasciata all’ANSA. “Confido nella capacità investigativa dei carabinieri per accertare la verità dei fatti. Bisogna riportare al più presto la serenità nella scuola, tra gli studenti, i loro genitori e il corpo insegnanti”.
Le indagini sono in corso per chiarire quanto accaduto e verificare le accuse mosse contro l’in
segnante. Nel frattempo, l’Ufficio Scolastico Regionale della Campania ha disposto un’ispezione straordinaria nell’istituto annunciata con una nota ufficiale, per contribuire all’accertamento della verità e valutare le circostanze che hanno portato all’aggressione. “In relazione ai gravi fatti successi a Scanzano l'Usr della Campania ha disposto una ispezione per contribuire ad accertare quanto accaduto. La scuola è un luogo sacro e va tutelata sempre”, si legge nel comunicato.
L’episodio rappresenta un campanello d’allarme sulla necessità di garantire sicurezza e serenità nei luoghi dedicati all’istruzione, dove genitori, studenti e corpo docente devono poter convivere in un clima di rispetto reciproco e tutela. Le autorità competenti sono al lavoro per accertare i fatti e stabilire eventuali responsabilità. La comunità scolastica attende con apprensione l’esito delle indagini, nella speranza che episodi del genere non si ripetano più. Per il momento, resta forte la necessità di riportare calma e ordine in una scuola profondamente segnata da un evento di tale portata.