Orrore e tensione in una scuola media di Castellammare, dove ieri mattina una professoressa è stata aggredita da un gruppo di madri inferocite. L'episodio è avvenuto dopo che si sono diffuse gravi accuse a carico della docente, sospettata di violenze sessuali e psicologiche su un gruppo di alcuni studenti, tra cui alcuni con disabilità. "Ci porta in uno stanzino e ci costringe a fare certe cose." È questa la confessione shock di un bambino alla madre, secondo le prime informazioni emerse. Le parole del piccolo hanno rapidamente allarmato altri genitori, che, preoccupati, hanno iniziato a parlare con i propri figli. Dalle loro domande sarebbero emerse nuove segnalazioni di presunti abusi, con i bambini che avrebbero raccontato dettagli inquietanti sul comportamento dell'insegnante coinvolta. Questi racconti avrebbero portato i genitori a sporgere denuncia, avviando un’indagine formale. Tuttavia, ieri mattina, alla vista della docente in servizio presso l’istituto, alcune m
adri avrebbero reagito con violenza, sfogando la propria rabbia con un’aggressione verbale e fisica, richiedendo l’intervento immediato dei carabinieri, accorsi per separare le madri e la professoressa e riportare la calma all’interno della scuola. Ora le forze dell’ordine hanno avviato un’indagine per chiarire i fatti, ascoltando sia i bambini che le loro famiglie. L’obiettivo principale è verificare la veridicità delle accuse e appurare se altri alunni possano essere stati coinvolti. Il clima nella scuola e nella comunità è particolarmente teso, con genitori e cittadini scossi da queste gravi accuse. La notizia ha fatto il giro della città in poche ore, suscitando sdegno e incredulità su una vicenda che lascia ancora molti interrogativi aperti. Come è stato possibile che questi abusi si siano verificati per un periodo prolungato? Possibile che nessuno abbia notato nulla? Domande a cui solo le indagini sapranno e potranno dare risposta.